La cronaca di queste ultime ore arricchisce la lunga serie di atti di vandalismo perpetrati ai danni dei monumenti, delle attività commerciali e immobili privati del Centro storico. L’approccio a questa tematica deve essere multidisciplinare; contrariamente, qualsiasi azione puntuale sarebbe limitante e non risolutiva.

 I cittadini ed i commercianti sono abbandonati a loro stessi; il degrado regna sovrano e in questi anni non si sono viste azioni da parte dell’amministrazione comunale per prevenire e contrastare gli atti di vandalismo.

“Non si può dimenticare certo quello che è successo questa estate, con i residenti che hanno raccolto numerose firme per cercare di manifestare il loro disagio e farsi ascoltare dall’amministrazione Risi e trovare soluzioni condivise.” Questo è quanto dichiarato da Gianni Casaluce, cittadino con esperienza in promozione territoriale.

“L’attenzione deve essere massimale; è necessario mettere in campo proposte per la sicurezza volte a risolvere lo stato di emergenza in cui si trova. Bisogna ristabilire sinergie proficue e costruttive tra amministrazione, forze dell’ordine e cittadini istituendo un coordinamento permanente delle forze operative comunali.”

Continua Casaluce “Prima azione per arginare il fenomeno è l’installazione di nuove telecamere nei punti strategici e sensibili, in modo da scoraggiare i vandali ed individuare i delinquenti, con coperture da ricercare nei fondi dell’Agenda digitale europea.”

Un attento studio dallo stesso Casaluce e due cittadini residenti nel Centro storico, Antonio Bottazzo e Matteo Ingusci, mette in evidenza che dai passati Fondi strutturali europei e il Fondo statale per la coesione si sarebbe potuto implementare un progetto che aspirasse alla tutela dei cittadini e del decoro urbano con l’ausilio di strumenti tecnologici e all’avanguardia.

“Un progetto che avrebbe potuto coinvolgere gli Istituti tecnici superiori, Università ed Enti di controllo e tutela del paesaggio storico ed urbano; un piano dove i giovani possono essere educati da personalità tecniche riconosciute all’educazione permanente, al rispetto e alla tutela del patrimonio storico-artistico e più in generale dell’ambiente. La sicurezza pubblica e la tutela del patrimonio storico artistico non possono prescindere dall’educazione e dalla formazione culturale dei cittadini e dei giovani in particolare. Questi ultimi soggetti privilegiati per l’affermazione di una nuova consapevolezza del bene culturale.”

Conclude l’attivista dei cinque stelle Casaluce “Non si può restare fermi e inattivi come ha finora fatto questa amministrazione. Il problema sicurezza del centro storico va affrontato con la massima celerità e impegno, i cittadini non devono essere abbandonati alla mercé di pochi delinquenti ma tutelati ed ascoltati. Noi siamo pronti a rendere più sicura questa città e il suo centro storico.”

MoVimento Cinque Stelle Nardò.

Sito internet: www.nardo5stelle.it

Copy Protected by Chetan's WP-Copyprotect.

Questo sito o gli strumenti di terze parti in esso integrati trattano dati personali (es. dati di navigazione o indirizzi IP) e fanno uso di cookie o altri identificatori necessari per il funzionamento e per il raggiungimento delle finalità descritte nella cookie policy. Puoi liberamente fornire, rifiutare o revocare il tuo consenso senza incorrere in limitazioni sostanziali e modificare le tue preferenze relative agli annunci pubblicitari in qualsiasi momento accedendo al pannello delle preferenze pubblicitarie. Dichiari di accettare l'utilizzo di cookie o altri identificatori ovvero di accettare le eventuali preferenze che hai selezionato, cliccando sul pulsante accetta o chiudendo questa informativa. maggiori informazioni

COOKIE POLICY

Questo sito utilizza i Cookies piccoli file di testo che vengono depositati sul vostro computer per ricordare le attività e le preferenze scelte da voi e dal vostro browser.

In generale, i cookie vengono utilizzati per mantenere le preferenze dell’utente, memorizzano le informazioni per cose come carrelli della spesa e forniscono dati di monitoraggio anonimi per applicazioni di terze parti come Google Analytics. Tuttavia è possibile disabilitare i cookie direttamente dal browser così come indicato di seguito.

Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" acconsenti al loro utilizzo.

Microsoft Internet Explorer
1. Selezionare “Strumenti” dalla barra delle applicazioni principale, quindi ‘Opzioni Internet’
2. Cliccare sulla scheda ‘Privacy’
3. Scegliere il livello di sicurezza dei cookie


Firefox
1. Selezionare “Strumenti” dalla barra delle applicazioni principale e in seguito “Opzioni”
2. Cliccare sulla scheda ‘Privacy’
3. Nella sezione “Cookie” deselezionare la casella “Accetta i cookie dai siti”


Google Chrome
1. Cliccare sull’icona della chiave e selezionare “Impostazioni”
2. Cliccare sul link “Mostra impostazioni avanzate”
3. Cliccare sul pulsante “Impostazioni dei contenuti” sotto ‘Privacy’
4. Modificare l’impostazione dei cookie: ‘Impedisci ai siti di impostare dati’
5. Cliccare sul pulsante ‘OK’


Opera
1. Selezionare “Impostazioni” nella barra delle applicazioni principale e selezionare “Preferenze”
2. Cliccare su ‘Avanzate’ e selezionare “Cookie”
3. Cliccare su ‘Non accettare mai i cookie’
4. Cliccare ‘OK’


Safari
1. Cliccare il pulsante ‘Strumenti’ dalla barra principale e selezionare “Preferenze”
2. Cliccare ‘Sicurezza’
3. Nella sezione ‘Accetta Cookie “, cliccare su ‘Mai ‘
4. Chiudere la finestra


Se il vostro Browser non è presente in questa pagina è possibile consultare il sito aboutcookies.org, che offre una guida per tutti i browser moderni.

Chiudi