Di fronte ad alcune affermazioni non possiamo che confessare la nostra ignoranza oppure abbiamo paura di aver letto libri diversi. La trasparenza però impone un dovere di verità. L’incompatibilità e l’ineleggibilità sono infatti estremamente regolati dalla legge.
Nel caso poi di particolari e limitati divieti questi sono facilmente superabili con rinunce ed aspettativa. Il codice di comportamento impone al limite all’ente di adottare, qualora lo ritenesse giustificato, particolari cautele. Ciò posto non so e non mi interessa se e quanti candidati delle liste che mi appoggiano siano dipendenti pubblici.
Si tratta comunque di persone capaci e meritevoli del voto ed inoltre la partecipazione alla vita politica del proprio comune è un diritto costituzionalmente garantito. Se qualcuno ritiene che questa vicenda come altre violino la legge lo invitiamo a rivolgersi alle autorità competenti, ovviamente con ogni conseguente assunzione di responsabilità.
Antonio Vaglio
Candidato Sindaco del polo dei Moderati