Una vittoria senza precedenti quella conquistata sul campo del buon senso. Con la determina n.187 del 29 marzo 2016. Il comune di Nardò con 21 pagine giustifica e sancisce il No all’ampliamento della discarica itasmal.s.r.l.
Come i nostri lettori sapranno mesi fa fu richiesto l’ampliamento della omonima discarica situata in contrada Pantalei a ridosso del centro abitato. La consulta dell’ambiente con l’opera certosina del consigliere dott Antonazzo, rese sterile sul nascere per discrasie in fatto di impatto ambientale e affini ben documentante nella determina la potenziale richiesta che il 29 marzo 2016 è diventata ufficiale la sua incompatibilità.
Alla luce dei fatti noti resta il sapore acre di vedere si risolta una problematica che avrebbe avuto potenziali ricadute sulla salubrità di un territorio, ma resta inevasa ancora e non si sa per quanto tempo la discarica di Castellino che sino ad oggi non si ha notizia di azione certa, e non di propaganda elettorale, della sua messa in sicurezza con soldi richiesti alla regione Puglia.