Nardò 25 agosto 2016_ Immagini che ritornano in tutta la loro nuda verità: La bellezza di una piazza deturpata da atti di vandalismo che nulla hanno da spartire in chi ama e si spende per questa città. Un pugno nello stomaco e un biglietto da visita per turisti che difficilmente non avranno fotografato e reso pubblico la stupidità che alberga nelle azioni di vandali irresponsabili .
La deturpazione di un luogo è un atto che non ha giustificazioni visto che la piazza è un bene comune e non certamente territorio per i quattro teppisti che in barba alle elementari regole di rispetto e senso civico “sfogano” le loro frustrazioni adolescenziali in atti incivili.
Ci auguriamo quanto prima l’ amministrazione prenda seri ed efficaci provvedimenti con una politica intesa a prevenire con un controllo del territorio adeguato e con quella videosorveglianza necessaria a preservare un bene comune.