La questione dei pini d’Aleppo in contrada Pittuini è argomento di accese e sentite discussioni sfociate non meno di 24 ore fa da una lettera  dei componenti locali L.I.D.A, Massimo Vaglio e LIPU Giuseppe Mazzeo protocollata al comune di Nardò il 13 febbraio 2017 con oggetto: “determinazione dirigenziale 1091 del 30-12-2016- atto di significazione e diffida”

Nelle lettera i firmatari , Vaglio e Mazzeo, documentano con novizia di particolari le incongruenze scritte, a loro dire, nella determina per il taglio dei pini d’Aleppo rimarcando il numero di 95 alberi che nella determina appaiono e scompaiono con un arcano giro di parole. Ricorda tanto la vicenda dei pozzi o pozzelle di San Pantaleone a Martignano che come ricorderete nessuno è mai riuscito a rendicontare perfettamente tanto da credere seriamente ad un presunto miracolo . Non meno importante come sottolineano gli scriventi, le competenze tecniche di valutare se un albero è o non è sicuro o è da tagliare.

Ma non è tutto. Si sottolinea proprio la spesa come da noi evidenziato nella nostra fionda di parole, ma non meno importante del chi deve fare cosa con un contratto in essere della ditta nel caso specifico della Bianco igiene ambiente che a dire dei due professionisti sono demandati del lavoro come scritto nel contratto di appalto.

Una situazione grottesca e pone molte domande ripensando un po’ a ritroso, tanto per citare alcuni fatti noti, come la copiosa nevicata del 7 gennaio che come ricorderete selfie su fb e proclami ad effetto con scenografie spettacolari qualcuno dei nostri amministratori a quanto pare si era dimenticato di controllare le carte di un appalto noto e del chi deve fare cosa (?)

E’ noto il sentito e vibrante altruismo cameratesco dei nostri giovani amministratori in giuggiole per una inaspettata e ghiotta occasione di un po’ di attività fisica all’aperto che ha avuto la meglio sul ruolo a volte barboso di fare il certosino con la dura realtà delle carte scritte …

Lettera :

diffida_Vaglio_Mazzeo

Determina dirigenziale :

determina dirigenziale_n_1091_30122016