NARDO’ 30 MAR:_Per non farci mancare nulla dell’operoso e proficuo lavoro dell’attuale amministrazione pro tempore che presidia Palazzo di città, abbiamo assistito al consiglio comunale del 29 marzo 2017.
Una cospicua partecipazione attiva di cittadini ha fatto da contorno, scenografico, ai lavori del consiglio comunale, presenza composta per la maggior parte da coloro che condividono o simpatizzano per questa maggioranza che a distanza di nove mesi si presenta in crescita in fatto di coeso cameratismo e soprattutto di una vivacità che fa smarrire per un attimo le parole che sino ad oggi abbiamo utilizzato con o senza dardi, “fate vobis”, in critica che riteniamo strumento democratico nel saper vedere la differenza tra le promesse mancate e il pragmatismo da minuto mantenimento in atto .
Non è sfuggito la sentita e vibrante partecipazione di Sindaco in testa , assessori e consiglieri a seguire che hanno , letteralmente, reso,tanto per non smentirsi, sterile se non nullo la fievole fiammella votiva dell’opposizione apparsa , ancora una volta, oggetto di ferma e marziale attenzione di un presidente del consiglio prima e del suo vice poi, che non si sono risparmiati a centellinare il regolamento con un attenzione che farebbe apparire dei pivelli i celerini che a Melendugno hanno caricato il loro stesso Stato.!
Infatti siamo stati attenti anche perché il dubbio è lievitato già alle prime battute , dove l’opposizione è apparsa male in arnese e per molti aspetti impreparata allo tzunami amplificato da una coesa maggioranza, giunta e Sindaco fortemente determinati a ribattere con un coordinamento tedioso le poche balle che l’opposizione riusciva a stento a fiondare alla controparte.
L’assessore Lupo ha rappresentato la voce tecnica sul consuntivo di bilancio, un mattatore assoluto della serata, dove il consenso della maggioranza è stato unanime anche perché la controparte, ha utilizzato vie talmente contorte tanto da offrire all’assessore più occasioni per ridicolizzare i consiglieri di opposizione, dal passato noto, ma lucidi nel dimostrare scarsa dimestichezza con l’argomento trattato tanto da diventare preda ambita anche per i franchi tiratori piazzati strategicamente tra gli scranni della maggioranza.
Una mesta scenetta da siparietto che ancora una volta documenta come l’opposizione o meglio quello che ne resta, è inadatta sia nel porre un freno sulle azioni portate avanti dall’amministrazione sia per le figure che realizzano queste strategie che, ironia della sorte, sono i protagonisti sino ieri del governo di questa città …
Suggeriamo che l’idea di dimettersi e magari lasciare il passo ai primi dei non eletti, preferibilmente che non siano della passata amministrazione,renderebbe interessante il contraddittorio che si consuma nelle dosate convocazioni del consiglio comunale .Una strategia all’attacco quella della maggioranza cover di una pubblicità nota : Ti piace vincere facile…?
Da annotare poi la estroversa presenza del vice sindaco che a più riprese ha dimostrato come la sua simpatia e predisposizione al riscatto morale degeneri in un protagonismo che colora un consiglio comunale grigio tendente alla monotonia. Non da meno sono state la sentita e vibrante partecipazione levatasi dagli scranni della maggioranza dei consiglieri ex opposizione che hanno ribadito come l’illuminazione votiva abbia retrogusti piacevoli più per i retro che a quanto pare sono saldamente vincolati sulle panche del carro dei vincitori. Miracoli della somma aritmetica a quanto pare.
In grande spolvero la presenza dell’assessore De Tuglie che ha contribuito non poco a rendere erudito noi volgo sulle prossime e mirabolanti novità che avremo da documentare la prossima stagione estiva in fatto di organizzazione viaria e affini che ricordiamo non è destagionalizzata , ancora, ma pro tempore come negli ultimi trent’anni.
Un colpo gobbo, poi, ai punti 10 e 11 dell’ordine del giorno che l’avvocato Cozza ha posto in risalto con la nota lettera indirizzata alla minoranza che come scritto sopra non ha manifestato alcuno , o quasi, interesse tanto che la maggioranza ha approvato in un lampo. Una nota di merito la vogliamo rivolgere al consigliere Fedele.
Interessante il suo intervento che ci ha coinvolto tantissimo e che dimostra come il movimento civico Andare Oltre sia parte attiva di questa amministrazione e non si risparmia a quel cambio di rotta che con una certa difficoltà si sta consumando in questa città, ma caro Fedele chiamarla, ancora, rivoluzione appare un frutto immaturo prima del 2021 ovviamente.-