Nardò 25 ago:_ ditta Borgia fine di un monopolio lungo quasi un secolo – pugno di ferro di Mellone, opposizione allo sbando: “Dopo un lungo procedimento, articolato attraverso una serie di verifiche e inviti ad adempiere – spiega il Sindaco Pippi Mellone – a riprova che nessuna attività persecutoria era rivolta alla Ditta Borgia ma che ogni azione era ed è indirizzata a tutela dell’utenza, abbiamo preso questo provvedimento che rappresenta la fine di un monopolio lungo quasi un secolo”. 

 

Illuminazione votiva presso il Cimitero Comunale. Si va verso la revoca della convenzione.
Avviato il procedimento per chiudere il rapporto con la ditta gestore del servizio.
Dopo quasi un secolo si avvia ad un profondo cambiamento la gestione del servizio di illuminazione votiva nel cimitero di Nardò. La giunta comunale ha deliberato un atto con il quale, dopo un lungo e articolato procedimento, si da incarico al dirigente dell’Area Funzionale 1 di adottare tutti gli atti dirigenziali ed i provvedimenti necessari per la revoca della convenzione che, dal 1990, regola i rapporti tra la ditta Borgia e l’amministrazione comunale.

“Dopo un lungo procedimento, articolato attraverso una serie di verifiche e inviti ad adempiere – spiega il Sindaco Pippi Mellone – a riprova che nessuna attività persecutoria era rivolta alla Ditta Borgia ma che ogni azione era ed è indirizzata a tutela dell’utenza, abbiamo preso questo provvedimento che rappresenta la fine di un monopolio lungo quasi un secolo”.

L’amministrazione attraverso i suoi tecnici, a seguito di un sopralluogo effettuato nel marzo scorso,  ha riscontrato gravi inadempimenti contrattuali relativi agli impianti di illuminazione votiva, che sono stati prontamente segnalati alla ditta Borgia, con particolare riferimento allo stato di manutenzione e di conservazione degli impianti, giudicata “carente” nella parte più antica del Cimitero Comunale. Ma non solo. I tecnici hanno anche riscontrato la realizzazione di derivazioni dalle dorsali principali eseguite in condizioni di “oggettiva precarietà” e in assenza delle prescrizioni prescritte.

“Uno stato dei fatti increscioso e preoccupante – ha aggiunto il sindaco – che ci ha spinti ad accelerare il cronoprogramma dei nostri interventi. Così come promesso agli elettori – ha concluso Mellone – era nostra intenzione procedere con ogni mezzo per la riduzione dei costi pagati dall’utenza finale e, per fare questo, abbiamo proceduto innanzitutto ad una stima del numero di utenze. L’attività sul campo ci ha portati però ad una presa d’atto disarmante, accertando i gravi inadempimenti tecnici in cui  è incorsa la ditta. Ora lavoreremo da subito per garantire la fornitura del servizio ad un costo molto più basso ed in linea con altre realtà”.

Copy Protected by Chetan's WP-Copyprotect.

Questo sito o gli strumenti di terze parti in esso integrati trattano dati personali (es. dati di navigazione o indirizzi IP) e fanno uso di cookie o altri identificatori necessari per il funzionamento e per il raggiungimento delle finalità descritte nella cookie policy. Puoi liberamente fornire, rifiutare o revocare il tuo consenso senza incorrere in limitazioni sostanziali e modificare le tue preferenze relative agli annunci pubblicitari in qualsiasi momento accedendo al pannello delle preferenze pubblicitarie. Dichiari di accettare l'utilizzo di cookie o altri identificatori ovvero di accettare le eventuali preferenze che hai selezionato, cliccando sul pulsante accetta o chiudendo questa informativa. maggiori informazioni

COOKIE POLICY

Questo sito utilizza i Cookies piccoli file di testo che vengono depositati sul vostro computer per ricordare le attività e le preferenze scelte da voi e dal vostro browser.

In generale, i cookie vengono utilizzati per mantenere le preferenze dell’utente, memorizzano le informazioni per cose come carrelli della spesa e forniscono dati di monitoraggio anonimi per applicazioni di terze parti come Google Analytics. Tuttavia è possibile disabilitare i cookie direttamente dal browser così come indicato di seguito.

Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" acconsenti al loro utilizzo.

Microsoft Internet Explorer
1. Selezionare “Strumenti” dalla barra delle applicazioni principale, quindi ‘Opzioni Internet’
2. Cliccare sulla scheda ‘Privacy’
3. Scegliere il livello di sicurezza dei cookie


Firefox
1. Selezionare “Strumenti” dalla barra delle applicazioni principale e in seguito “Opzioni”
2. Cliccare sulla scheda ‘Privacy’
3. Nella sezione “Cookie” deselezionare la casella “Accetta i cookie dai siti”


Google Chrome
1. Cliccare sull’icona della chiave e selezionare “Impostazioni”
2. Cliccare sul link “Mostra impostazioni avanzate”
3. Cliccare sul pulsante “Impostazioni dei contenuti” sotto ‘Privacy’
4. Modificare l’impostazione dei cookie: ‘Impedisci ai siti di impostare dati’
5. Cliccare sul pulsante ‘OK’


Opera
1. Selezionare “Impostazioni” nella barra delle applicazioni principale e selezionare “Preferenze”
2. Cliccare su ‘Avanzate’ e selezionare “Cookie”
3. Cliccare su ‘Non accettare mai i cookie’
4. Cliccare ‘OK’


Safari
1. Cliccare il pulsante ‘Strumenti’ dalla barra principale e selezionare “Preferenze”
2. Cliccare ‘Sicurezza’
3. Nella sezione ‘Accetta Cookie “, cliccare su ‘Mai ‘
4. Chiudere la finestra


Se il vostro Browser non è presente in questa pagina è possibile consultare il sito aboutcookies.org, che offre una guida per tutti i browser moderni.

Chiudi