Bari,4 marzo_ “Sono anni che chiediamo l’incremento di personale che si occupa di assistenza tecnica per Puglia Sviluppo.
Non è possibile che le pratiche per l’erogazione dei contributi per le Piccole e Medie Imprese previsti dalla misura Titolo II Capo III siano ferme perché la stessa ha registrato un picco di domande, a cui l’attuale organico, pur facendo il possibile, non riesce a far fronte nei tempi previsti”.
Lo dichiara il consigliere del M5S Cristian Casili a margine delle audizioni da lui richieste in IV Commissione dell’assesssore allo Sviluppo Economico Cosimo Borraccino e del direttore del Dipartimento Sviluppo Economico, Innovazione, Istruzione, Formazione e Lavoro Domenico Laforgia, sulle criticità riscontrate nei territori dalle PMI relativamente all’erogazione dei contributi previsti dal “Titolo II Capo III” per le imprese che vogliano avviare nuovi investimenti in Puglia.
“Un problema quello del poco personale di Puglia Sviluppo- continua Casili- per cui avevamo già chiesto al precedente assessore allo Sviluppo Economico di prendere provvedimenti. Purtroppo però siamo arrivati a fine legislatura e, nonostante gli impegni presi, niente è cambiato. In tanti attendono quelle risorse per attuare investimenti essenziali per la crescita della nostra regione ed è assurdo che oggi veniamo a conoscenza che non ci sia il personale per istruire le pratiche.
Ora auspichiamo che, come garantito oggi dall’assessore Borraccino, la dotazione organica venga incrementata nel giro di poche settimane. Gli imprenditori non possono pagare per i ritardi della politica”.