Nella giornata di giovedi (9 febbraio 2017)i Carabinieri della Stazione di Melissano (Le) hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di esecuzione pena detentiva in regime di detenzione domiciliare emessa dall’Ufficio Esecuzione Penale della Procura della Repubblica di Lecce nei confronti di DE CURIONE Donatello, classe 75. Il provvedimento scaturisce poiché lo stesso nell’anno 2008 rendeva inutilizzabile un autocarro sottoposto a pignoramento a lui affidato. Per l’odierno dispositivo il reo dovrà scontare una pena di reclusione di 2 mesi e il pagamento di 400 euro di multa.
ORDINE CARCERAZIONE
Nella stesse ore a Ruffano (Le) i militari della locale Caserma arrestavano NEGRO Antonio, classe 78, poiché nei suoi confronti pendeva un provvedimento di esecuzione alla carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzione Penale della Procura della Repubblica di Lecce per il reato di spaccio continuato di sostanze stupefacenti commesso a Supersano negli 2005 e 2006. Dopo le operazioni di rito, il reo veniva tradotto presso la Casa Circondariale di Lecce ove dovrà scontare una pena di 4 anni e 8 mesi di reclusione.
ARRESTO IN FLAGRANZA PER FURTO
Nella notte altresì i militari della Stazione di di Racale hanno proceduto all’arresto di un 30enne del luogo. Poco prima, infatti, i militari della Stazione di Taurisano intervenivano in Alliste ove un 49enne avevo sorpreso un ladro mentre rovistava nell’abitacolo del proprio autocarro parcheggiato sulla pubblica via nei pressi dell’abitazione. Appena scoperto il reo scappava a piedi facendo perdere le proprie tracce ma sulla base delle indicazioni fornite e degli accertamenti svolti dai colleghi della locale Caserma di Racale, lo stesso veniva identificato e rintracciato poco dopo presso la propria abitazione. Portato in caserma, a Racale, i militari effettuavano ulteriori verifiche sul tragitto del fuggitivo unitamente al personale dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Casarano, rinvenendo un televisore Lcd 28 pollici e una scopa elettrica, asportati poco prima da un’abitazione disabitata di Racale. La refurtiva veniva restituita al legittimo proprietario e in accordo con l’Autorità Giudiziaria, nella persona del P.M. di turno Dott.ssa Donatina Buffelli, PROTOPAPA Giuseppe, classe 86, veniva arrestato per furto aggravato e tradotto presso la Casa Circondariale di Lecce.