Continuano incessanti i servizi di contrasto ala criminalità e al settore più redditizio della stessa, lo spaccio di sostanze stupefacenti. In particolare questa mattina i Carabinieri della Stazione di Guagnano, dopo aver acquisito ed elaborato alcune informazioni sullo spaccio locale, hanno messo in atto uno specifico servizio che ha permesso di porre in stato di arresto:
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Rizzo Simone, classe 95, pregiudicato di Guagnano;
questi deteneva presso la propria abitazione diverse tipologie di sostanze stupefacenti: 25 grammi di marijuana e 5 grammi di cocaina suddivise in ben 14 dosi, nonché una pistola scacciacani priva del previsto tappo rosso che contraddistingue le armi senza pericolosità offensiva.

Il predetto è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa del giudizio per direttissima; mentre non cala l’attenzione posta sul fenomeno da parte dei Carabinieri e l’analisi delle informazioni e delle dinamiche criminali nell’area.
Taurisano: Arresto per Droga
Nel corso della serata di ieri in Taurisano (Le) i militari della locale Stazione Carabinieri nel contesto di uno specifico servizio antidroga, hanno arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti (art. 73 del D.P.R. 309/90), PELLICANI Francesco, classe 98 del luogo. I carabinieri, a seguito di un controllo procedevano a perquisizione personale a carico del predetto, rinvenendo 110 euro in banconote di piccolo taglio.

Successivamente la perquisizione estesa al domicilio portava al rinvenimento di: gr. 60 (sessanta) di sostanza stupefacente del tipo “marijuana” suddivisa in n° 10 dosi occultata all’interno dell’armadio della camera da letto; un bilancino di precisione; materiale plastico vario per il confezionamento delle dosi.
In accordo con il Pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica di Lecce, Dott.ssa Donatina Buffelli, il reo veniva arrestato ed espletate le formalità rito, tradotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari.
Matino Aggravamento pena: arresto
Nelle stesse ore i militari della Stazione di Matino davano esecuzione ad un’ordinanza di aggravamento di misura cautelare emessa dalla Sezione Penale del Tribunale di Lecce nei confronti di COSTA Vincenzo, classe 63. Lo stesso sottoposto agli arresti domiciliari non veniva rintracciato in diverse ore della giornata del 18 marzo 2017.

A seguito dell’informativa di reato l’Autorità Giudiziaria, valutata l’inadeguatezza dell’attuale misura e la reiterazione di condotte anti giuridiche, riteneva opportuno inasprire il trattamento cautelare applicando la più gravosa custodia cautelare in carcere.
A seguito delle formalità di rito il COSTA veniva associato al Carcere di “Borgo San Nicola”.