Nardò, 11 marzo di Giuseppe Verardi_ L’ennesimo flop elettorale ha mandato in tilt la minoranza cittadina, che manifesta tutto il proprio nervosismo con montature ed attacchi scomposti. La verità più vera è che la vecchia politica di Nardò è riuscita nell’impresa titanica di sprofondare come non mai e peggio degli altri. Ancora ustionati ed irritati dalla sconfitta del 19 giugno 2016, con in tasca il game-over alle carriere personali e familiari, il nessuna-connessione con la Regione Puglia ed il game-over in tutta Italia, a questi vecchi politicanti post_democristiani e ai loro figli è venuto il Fuoco di Sant’Antonio della disperazione elettorale.

Giuseppe Verardi consigliere comunale Giovani in Azione

E i sintomi sono chiarissimi, tanto che oggi i consiglieri di minoranza cercano di spostare l’attenzione sul consiglio comunale del 2 marzo scorso, offendendo me per gli interventi in Consiglio Comunale e anche il Presidente del Consiglio Andrea Giuranna per l’impegno nel far rispettare le regole del consiglio comunale. Costoro, senza vergogna, invece di chiedere scusa per il mancato rispetto delle regole, hanno utilizzato una frase tagliata dal contesto per usarla in un video contro il Presidente del Consiglio.

Da sei minuti Giuranna richiamava invano il rispetto delle regole! Questi signori non rispettano le regole e pretendono il tappeto rosso? Doveva trattarli anche peggio! Le regole valgono per tutti. Anche per costoro del centrosinistra che si ritengono sempre “più migliori” degli altri! Loro e quel circo di personaggi veri e inventati che si ritrovano su facebook ad insultare dovrebbero chiedere scusa!

Ma non ci aspettiamo nulla… tanto allo sciogliere della neve si vedono i risultati. E la neve per questi si scioglie ad ogni consultazione elettorale. Il dato di D’Alema a Nardò è la fotografia della inconsistenza politica di questi signori e delle loro sigle pseudo_elettorali. Hanno preso una manciata di voti. Sette sigle per quattro voti.

Pessimo anche il risultato di Blasi, nonostante l’aiutino di un gruppo di sostenitori di Boccia. Il signor Blasi a Nardò ha proprio sbagliato referenti! Quelli della minoranza dovrebbero darsi all’uncinetto: politicamente sono un fallimento su tutta la linea.
Altro che uomini di spessore e signori del consenso, come fanno intendere i giornalini e i portalini di famiglia, a Nardò abbiamo solo signori del fallimento che hanno la faccia tosta di continuare a dare lezioni! Persone che predicano bene ma razzolano malissimo! Ai concittadini dico: venite in aula a sentire cosa dicono a microfoni spenti! Sono stato una “mammoletta” a usare le parole che ho usato. Chi si indigna per le mie risposte in consiglio non ha sentito a cosa stavo rispondendo.

Quel che questi consiglieri dicono a microfoni spenti contro i cittadini di Nardò io lo dico a microfoni accesi contro di loro e ripeterei il mio intervento 1000 e 1000 volte. Anzi dico grazie a quanti lo hanno condiviso tramite i social. Quella è la foto di questa città. Da una parte la gente che lavora dall’altra i leoni da tastiera, i maestrini, i bacchettoni da comunicato stampa.

Chi ha voluto l’ecomostro dell’Incoronata, al quale faccio riferimento in un video montato e diffuso dalla minoranza, ha continuato a difenderlo, difendendo la propria casata politica, le proprie radici da prima repubblica, la propria storia. La storia di una parte politica che ha buttato milioni dei neretini per costruire una megastruttura e poi abbandonarla. Quindi mentre quelli sibilano a microfoni spenti io parlo col cuore e a voce alta con la passione di chi ama Nardò e non ne può più di vedere come l’hanno ridotta!

A Sant’Isidoro, ma anche ai Pagani e perfino nel centro storico, nella zona di San Gerardo e nelle marine, ci sono situazioni di degrado che stanno là da cinquantanni: strade senza fogna, senza asfalto, senza luce.

E questi hanno il coraggio di parlare! La verità è che mai nessuno aveva fatto tanto per Nardò e in così poco tempo! Questi “più migliori” dovrebbero stare zitti. Chiudersi in casa e fare la calza, se ne sono capaci!

Consigliere Comunale
Giovani in Azione

Privacy e Cookies

Ultimo aggiornamento: 02/01/2025
La presente Privacy Policy illustra le modalità di raccolta, utilizzo e protezione delle informazioni personali degli utenti che visitano il nostro sito web lorasalento.it (di seguito "il Sito").

1. Informazioni Raccolte
Il Sito non richiede la registrazione degli utenti e non consente commenti. Pertanto, non raccogliamo informazioni personali identificabili come nome, indirizzo email o altre informazioni di contatto.
Il Sito, realizzato in wordpress, direttamente o tramite plugin di terze parti potrebbe raccogliere automaticamente alcune informazioni sui visitatori, come:

- Indirizzi IP
- Dati di navigazione (ad esempio, pagine visitate, tempo trascorso sul Sito)
- Informazioni relative al dispositivo utilizzato (tipo di browser, sistema operativo)

l'eventuale raccolta di dette informazioni, eventualmente ci fosse, avrebbe lo scopo espresso al punto seguente.

2. Utilizzo delle Informazioni
Le informazioni che dovessero, eventualmente, essere raccolte automaticamente, sono generalmente utilizzate per:

- Migliorare l'esperienza utente sul Sito
- Analizzare il traffico e le interazioni con il Sito
- Monitorare la sicurezza del Sito

nello specifico la questione relativa alle informazioni non cedute direttamente dall'utente perchè da noi non richieste, nè necessarie allo scopo della divulgazione dell'informazione che si pone il presente sito, potrebbe avvenire principalmente per mezzo dei cosiddetti "cookies" descritti al seguente punto.

3. Cookie
Il Sito utilizza certamente cookie di sessione per l'autenticazione degli utenti amministratori. Per i visitatori generici nessun cookie dovrebbe essere utilizzato, ma essendo il presente sito basato su tecnologia di terze parti, tale tecnologia potrebbe farlo all'insaputa degli amministratori del sito: tale possibilità di raccolta dati non può essere esclusa al di là di ogni ragionevole dubbio dagli amministratori del sito in quanto non in grado di analizzare ognuna delle decine di migliaia di righe di codice che lo costituiscono. I cookie sono piccoli file di testo che vengono memorizzati sul dispositivo dell'utente da diversi siti. Gli utenti possono gestire le preferenze relative ai cookie attraverso le impostazioni del proprio browser e le informazioni su come bloccare la registrazione di tali cookies è facilemnte reperibile sul web con una ricerca in merito al browser e al sistema operativo utilizzato.

4. Condivisione delle Informazioni
Non conosciamo, conserviamo, vendiamo, scambiamo o trasferiamo a terzi alcuna informazione degli utenti.

5. Diritti degli Utenti
Gli utenti e visitatori di un sito web possono esercitare i seguenti diritti:

- Richiesta di accesso ai propri dati
- Richiesta di cancellazione dei propri dati
- Richiesta di rettifica dei propri dati

Tuttavia in base a quanto riportato ai punti precedenti tali diritti non sono rivendicabili in quanto non esiste per il presente sito alcunchè a cui accedere, da cancellare, o rettificare

6. Sicurezza dei Dati
Il sito è protetto da teconologie elettroniche di difesa da attacchi informatici: tali tecnologie hanno lo scopo di proteggere ogni qualsiasi dato contenuto nel sito, incluso eventuali, incidentali, frammentari e comunque sconosciuti, dati riconducibili ad utenti visitatori

7. Modifiche alla Privacy Policy
Ci riserviamo il diritto di modificare questa Privacy Policy in qualsiasi momento, soprattutto in quei casi in cui dovessero cambiare le modalità di relazione con gli utenti e dovesse verificarsi una qualche necessità di raccogliere qualsivoglia tipo di dato in maniera consapevole, intenzionale e volontaria. Gli utenti saranno informati delle modifiche tramite avviso sul Sito.

8. Contatti
Per domande riguardanti questa Privacy Policy, si prega di contattarci all'indirizzo email: loradinardo chiocciola hotmail punto it