Bari,11 agosto_ Meno di 1/3 dei prezzi di vendita al consumo dell’ortofrutta finisce agli agricoltori che spesso non riescono neppure a coprire i costi di produzione, con le angurie in offerta sui banchi di vendita della grande distribuzione fino a 0,01 centesimi al chilogrammo. E’ quanto denuncia Coldiretti Puglia in merito a pratiche commerciali sleali lungo la filiera che stanno provocando situazioni di crisi diffuse per i coltivatori di frutta estiva.

“Sono crollate le quotazioni di angurie e meloni gialli, con prezzi pari ad una manciata di centesimi che aggravano la crisi avvertita nei campi nelle province di Taranto, Lecce e Brindisi. Stessa sorte sta toccando alle pesche e alle nettarine, nelle culle produttive di Bari e Foggia. Servono un impegno di filiera e una visione strategica per salvare il frutteto pugliese che in 10 anni dal 2010 ad oggi si è ridotto del 26% per colpa del consumo del suolo, della tropicalizzazione che ha mangiato 21mila ettari di frutteto e scelte sbagliate di pianificazione e programmazione”, denuncia Savino Muraglia, presidente di Coldiretti Puglia.

Da una parte infatti ci sono gli effetti della crisi economica generata dal coronavirus – spiega la Coldiretti – dall’altra le conseguenze del clima impazzito con il moltiplicarsi di eventi estremi come gelo, grandine, nubifragi, siccità e caldo torrido che compromettono le produzioni di frutta e verdura provocando la perdita del lavoro di un intero anno in molte aziende agricole.

Uno scenario drammatico dove – sottolinea Coldiretti – al danno si aggiunge la beffa di compensi al di sotto dei costi di produzioni a causa di distorsioni e speculazioni nella distribuzione del valore dal campo alla tavola per la gran parte degli ortaggi con i centesimi pagati ai produttori che diventano euro per i consumatori.

“Per sostenere le esportazioni, la crescita e le nuove opportunità di lavoro occorre investire sulla competitività del Made in Italy a partire dall’apertura a nuovi mercati esteri e dal superamento delle grandi difficoltà create dall’embargo russo e dai dazi americani, attraverso l’avvio di un progetto “Ortofrutta italiana” attraverso il quale vengano  sponsorizzati i prodotti a marchio Italia sui mercati europei e non, così come sta facendo la Spagna e la Francia”, insiste il presidente Muraglia. “Il settore ortofrutticolo non ha beneficiato – dice il presidente Muraglia – dell’esonero per i primi sei mesi 2020 dei contributi previdenziali e assistenziali dovuti dai datori di lavoro e oggi, alla luce delle evidenti difficoltà causate dal periodo di incertezza causate dal Covid, vanno pensati e adottati provvedimenti e strumenti urgenti ed essenziali per dare liquidità e sostegno agli operatori della filiera ortofrutticola pugliese”.

“Servono al contempo nuovi mercati per l’ortofrutta pugliese e maggiori tutele per i produttori – insiste il presidente Muraglia – circa il prezzo di vendita dei prodotti che possa tutelarli e consentirgli la copertura dei costi di coltivazione, gestione e raccolta dei prodotti così da poter distribuire maggiori ricchezze anche ai lavoratori, quindi rispetto dei contratti di lavoro per evitare situazioni involontarie di sfruttamento dovute dall’appiattimento dei margini di guadagno”.

Per questo – afferma la Coldiretti – tra le priorità del Paese dovrà certamente esserci un piano straordinario di almeno un miliardo di euro per acquistare cibo 100% Made in Italy da destinare alle famiglie più povere per la crisi sociale senza precedenti che l’Italia dovrà affrontare. Un intervento necessario – evidenzia Coldiretti – per fare fronte a quella che è diventata una vera e propria emergenza e, allo stesso tempo, sostenere il lavoro e l’economia del sistema agroalimentare tricolore duramente colpito dalle difficoltà delle esportazioni e della ristorazione. In un momento difficile per l’economia e l’occupazione nazionale il consiglio della Coldiretti è di acquistare prodotto italiano e sostenere la campagna #mangiaitaliano.

Una mobilitazione per accompagnare l’impegno di quasi 4 italiani su 10 (39%) che dall’inizio dell’emergenza hanno dichiarato di partecipare a iniziative di solidarietà per aiutare chi ha più bisogno attraverso donazioni o pacchi alimentari, anche utilizzando le operazioni di aiuto messe in campo dagli agricoltori con la spesa sospesa, secondo l’indagine Coldiretti/Ixè

Privacy e Cookies

Ultimo aggiornamento: 02/01/2025
La presente Privacy Policy illustra le modalità di raccolta, utilizzo e protezione delle informazioni personali degli utenti che visitano il nostro sito web lorasalento.it (di seguito "il Sito").

1. Informazioni Raccolte
Il Sito non richiede la registrazione degli utenti e non consente commenti. Pertanto, non raccogliamo informazioni personali identificabili come nome, indirizzo email o altre informazioni di contatto.
Il Sito, realizzato in wordpress, direttamente o tramite plugin di terze parti potrebbe raccogliere automaticamente alcune informazioni sui visitatori, come:

- Indirizzi IP
- Dati di navigazione (ad esempio, pagine visitate, tempo trascorso sul Sito)
- Informazioni relative al dispositivo utilizzato (tipo di browser, sistema operativo)

l'eventuale raccolta di dette informazioni, eventualmente ci fosse, avrebbe lo scopo espresso al punto seguente.

2. Utilizzo delle Informazioni
Le informazioni che dovessero, eventualmente, essere raccolte automaticamente, sono generalmente utilizzate per:

- Migliorare l'esperienza utente sul Sito
- Analizzare il traffico e le interazioni con il Sito
- Monitorare la sicurezza del Sito

nello specifico la questione relativa alle informazioni non cedute direttamente dall'utente perchè da noi non richieste, nè necessarie allo scopo della divulgazione dell'informazione che si pone il presente sito, potrebbe avvenire principalmente per mezzo dei cosiddetti "cookies" descritti al seguente punto.

3. Cookie
Il Sito utilizza certamente cookie di sessione per l'autenticazione degli utenti amministratori. Per i visitatori generici nessun cookie dovrebbe essere utilizzato, ma essendo il presente sito basato su tecnologia di terze parti, tale tecnologia potrebbe farlo all'insaputa degli amministratori del sito: tale possibilità di raccolta dati non può essere esclusa al di là di ogni ragionevole dubbio dagli amministratori del sito in quanto non in grado di analizzare ognuna delle decine di migliaia di righe di codice che lo costituiscono. I cookie sono piccoli file di testo che vengono memorizzati sul dispositivo dell'utente da diversi siti. Gli utenti possono gestire le preferenze relative ai cookie attraverso le impostazioni del proprio browser e le informazioni su come bloccare la registrazione di tali cookies è facilemnte reperibile sul web con una ricerca in merito al browser e al sistema operativo utilizzato.

4. Condivisione delle Informazioni
Non conosciamo, conserviamo, vendiamo, scambiamo o trasferiamo a terzi alcuna informazione degli utenti.

5. Diritti degli Utenti
Gli utenti e visitatori di un sito web possono esercitare i seguenti diritti:

- Richiesta di accesso ai propri dati
- Richiesta di cancellazione dei propri dati
- Richiesta di rettifica dei propri dati

Tuttavia in base a quanto riportato ai punti precedenti tali diritti non sono rivendicabili in quanto non esiste per il presente sito alcunchè a cui accedere, da cancellare, o rettificare

6. Sicurezza dei Dati
Il sito è protetto da teconologie elettroniche di difesa da attacchi informatici: tali tecnologie hanno lo scopo di proteggere ogni qualsiasi dato contenuto nel sito, incluso eventuali, incidentali, frammentari e comunque sconosciuti, dati riconducibili ad utenti visitatori

7. Modifiche alla Privacy Policy
Ci riserviamo il diritto di modificare questa Privacy Policy in qualsiasi momento, soprattutto in quei casi in cui dovessero cambiare le modalità di relazione con gli utenti e dovesse verificarsi una qualche necessità di raccogliere qualsivoglia tipo di dato in maniera consapevole, intenzionale e volontaria. Gli utenti saranno informati delle modifiche tramite avviso sul Sito.

8. Contatti
Per domande riguardanti questa Privacy Policy, si prega di contattarci all'indirizzo email: loradinardo chiocciola hotmail punto it