Il bando per la gestione degli allestimenti della Masseria di Torre Nova e per la Casa del Capitano è per la seconda volta al centro di un aspro dibattito che con molta probabilità sfocerà in consiglio comunale.

Il primo bando, circa un anno fa, fu ritirato perché dopo innumerevoli sollecitazioni, tra le quali quelle del sottoscritto, il Sindaco ritenne opportuno annullarlo.questo secondo bando non si discosta ahimè molto dal primo e quindi è da ritenere “esclusivo”.

Sullo “spacchettamento” del bando si sono espressi la maggior parte dei consiglieri di maggioranza, più due tra i consiglieri di opposizione.Mi risulta di difficile comprensione il perchè l’UDC si ostini a voler “tirare per la giacchetta” il Sindaco con lo stucchevole pretesto che ci siano improbabili manovratori oscuri.

Sono convinto che il sindaco Risi saprà prendere le giuste decisioni, in perfetta autonomia di pensiero.Mi preme sottolineare che, spesso, i capricci dell’UDC, che è bene precisare conta un solo consigliere in giunta, hanno indotto il Sindaco a scelte discutibili, non condivise dal resto della maggioranza.

Il partito centrista farebbe meglio, piuttosto, a chiarire le gravi affermazioni inerenti i ritardi del Piano comunale delle Coste che, a loro dire, sarebbe volutamente bloccato da qualcuno.

Se l’ UDC avesse le prove di quanto afferma, dovrebbe immediatamente denunciare fatti e circostanze, altrimenti tacciano e si assumano le responsabilità politiche della mancata, ad oggi, approvazione dell’importante strumento di pianificazione costiera.

Quanto alla richiamata competenza del consiglio comunale sull’argomento in questione, l’UDC farebbe bene a chiedere sempre, e non solo quando fa comodo, il coinvolgimento della massima assise comunale.

Concludo sottolineando ancora una volta che il bando non “spacchettato” è “esclusivo” , nel senso che non consente la partecipazione di tutte le associazioni o cooperative esistenti sul nostro territorio.

Città Nuova

Giovanni Siciliano