Al comunicato di CpNardo alleghiamo la replica ,al signor Davide Renna e alla commissione, del presidente della provincia dott. Antonio Gabellone rilasciata nella riunione della commissione tenutasi il giorno 23 gennaio 2015 per diritto di cronaca(ndr).
Nardò, 24 Gennaio – Nel pomeriggio di ieri si è svolta come da programma la Commissione controllo e garanzia convocata dal presidente Mellone su richiesta del Blocco Studentesco, movimento interno a CasaPound Italia, per trovare una soluzione al problema della mancanza di riscaldamento negli istituti scolastici del neretino e non solo.
Nonostante la trasversalità della problematica trattata, l’incontro ha registrato l’assenza di quella sinistra legata ancora a vecchi steccati ideologici, ma anche la partecipazione entusiasta di alcuni componenti della Commissione, del Presidente della Provincia Antonio Gabellone, nonché degli studenti e di altri cittadini interessati.
“Abbiamo voluto fortemente quest’incontro con il presidente Gabellone – spiega Davide Renna responsabile del Blocco Studentesco – per poter illustrare i problemi reali che attanagliano la scuola e per proporre soluzioni concrete e durature.
Ci siamo voluti soffermare sul concetto di responsabilità politica e abbiamo voluto evidenziare quella che è, secondo noi, la causa principale di questa situazione incresciosa, ossia la riforma Renzi-Delrio che è, a tutti gli effetti, un pasticcio legislativo. Altresì, abbiamo evidenziato come la Provincia avrebbe potuto fare qualcosa in più negli anni passati per trovare soluzioni a tale problema”.
“Proprio su questo punto – continua il responsabile del movimento studentesco – abbiamo fatto notare che la Provincia avrebbe potuto sfruttare nel recente passato gli incentivi statali per l’installazione dei fotovoltaici o, ancora, provvedere all’installazione di caldaie a metano o a biomasse, ponendo in essere soluzioni alternative che avrebbero avuto riscontri vantaggiosi sia in termini economici che ecologici”.
“Il Blocco Studentesco – conclude Renna – continuerà la sua lotta di sindacalismo studentesco proponendo soluzioni concrete agli organi di competenza che avranno, a seguito dei futuri risvolti politici, il compito di occuparsi del problema dei riscaldamenti negli istituti scolastici”.(Cp Nardò)