Ma quando si accende la luce in una stanza buia, come Palazzo Personé , dove conflitti di interesse, incompatibilità ed incompetenze la fanno da padrone, diventa complicato non urlare, non avere la voglia di denunciare ed informare anche strillando. Quanti si stanno, legittimamente, indignando per i toni, di questa campagna elettorale, dovrebbero riservare un poco della loro disapprovazione in merito ai fatti gravissimi che si sono verificati in questi anni.
Viene facile ricordare la pagina bruttissima fatta vivere alla nostra Comunità in occasione della mancata costituzione di parte civile al processo SABR; il 31 gennaio scorso ricorreva il 3° anniversario dell’apertura del dibattimento. Ma quanto accaduto e sta accadendo sul piano delle coste con sprechi – incompatibilità e conflitti di interessi evidenti, fanno e farebbero tremare i polsi a chiunque.
Io che, un tempo, (non più) guardavo con un approccio favorevole allo strumento della condotta sottomarina, come recapito finale dei reflui depurati come “ipotesi di soccorso nell’ipotesi del troppo pieno del depuratore”; mi sono fatto una domanda e mi sono dato una risposta.
Ma se questi del Palazzo (Personé) non sono stati, neanche capaci di controllare una società piccola come la FARMACIA COMUNALE, dove, NON in una notte di inverno nebbiosa, ma, in alcuni lunghi mesi, un “loro uomo”, (scelto da loro), ha sottratto diverse decine di migliaia di euro, sotto gli occhi spenti di persone pagate, (da noi) per non accorgersi di nulla, (per altro, tranne defunti ed inquisiti, tutti confermati al loro posto)…
Questo stesso Palazzo sarà in grado di gestire l’emergenza qualora dovesse presentarsi per il tubo in mare. Se queste persone non sono in grado di garantire la legge che imporrebbe il rispetto dell’alternanza di genere nelle partecipate, le stesse saranno in grado di far rispettare i controlli sulla depurazione da parte di altri enti.
Se per nominare, per altro in modo sindacabile, un nuovo Responsabile Prevenzione della Corruzione, dopo che, l’ANAC ha rimosso il precedente, ci sono voluti 5 mesi e la denuncia di consiglieri di minoranza e qualche inchiesta giornalistica sollevata da “qualche leone di tastiera con cervello e pallucce piccole” , quanto ci vorrà per prevenire o peggio risolvere un disastro ambientale, qualora dovesse verificarsi un malfunzionamento al Depuratore.
Preservare l’ambiente il paesaggio significa rispettare se stessi la salute e puntare sull’unica risorsa certa che abbiamo per lo sviluppo socio economico del nostro territorio il Turismo. E’ giusto, quindi, informare tutti, anche i tanti che per colpa di un sistema che privilegia le diseguaglianze e fa crescere le povertà non sono nella possibilità di informarsi e allora vanno bene anche i megafoni e le grida in mezzo alla strada se qualcuno intende compromettere il nostro futuro e vanno bene anche le querele ed il disappunto dei palati raffinati della nostra società civile.
Agli amici di Gazzetta del Mezzogiorno, più di altri impegnati in questa campagna elettorale, segnalo che, l’esibizione muscolare di un Sindaco, a pochi mesi dalle elezioni, di partecipare i cittadini sul completamento di opere pubbliche, ricorda tanto la trebbiatura del grano a Sabaudia dello ZioBenny altro che #sinistra…