A soli pochi giorni dall’istituzione dello Sportello “SOS CONSORZI DI BONIFICA”, attivo presso la sede dell’Associazione

AVVOCATIDEICONSUMATORI di Nardò in Via Aldo Moro n. 34, si sono già raccolti centinaia di ricorsi contro i Consorzi di Bonifica locali, relativi alla tassa notificata recentemente ai cittadini neretini e di tutta la provincia da parte dei consorzi di bonifica per la richiesta di corresponsione del tributo di bonifica 630 Anno 2014, che grava su tutti gli immobili (terreni, fabbricati, reti, opifici) ricadenti nel comprensorio di bonifica.

 

Fanno sapere le Responsabili di Avvocatideiconsumatori NardòMoira EPIFANI e Monica RAHO–  che, <<per i casi in cui i fondi non siano stati serviti o beneficiati da opere e lavori di bonifica e nessun miglioramento di alcun genere sia stato effettuato sui terreni e fabbricati  per i quali viene richiesto il pagamento del contributo in questione, atteso che vi è inoltre la mancanza, nell’avviso di pagamento notificato con lettera raccomandata, di qualsiasi comunicazione in relazione al calcolo effettuato e precisando, inoltre, che il medesimo sollecito di pagamento è stato redatto e spedito dalla SO. G.E.T. S.p.A., società privata con sede in Pescara e ciò anche in palese contrasto con le norme sulla tutela della privacy, è disponibile ed attivo a Nardò lo Sportello “SOS CONSORZI DI BONIFICA”, istituito presso la sede di AVVOCATIDEICONSUMATORI in Via Aldo Moro n. 34 tutti i Lunedì, i Mercoledì e i Venerdì dalle ore 17,00 alle ore 20,00>>.

<<Data l’affluenza degli utenti – continuano le Responsabili – che si stanno rivolgendo in questi giorni alla nostra Associazione per richiederci supporto ed assistenza e la notevole mole di ricorsi ad oggi già sottoscritti, continuiamo a mettere a disposizione l’Ufficio Legale di Avvocatideiconsumatori per derimere la questione e distribuire i moduli di rimborso a coloro che avessero già corrisposto il tributo, o di contestazione dello stesso e relativa richiesta di annullamento in autotutela a tutti quanti non l’abbiano ancora versato ai Consorzi richiedenti>> .

I moduli di rimborso e le lettere di contestazione per richiedere l’annullamento del tributo in autotutela vengono distribuite gratuitamente dall’Associazione Avvocatideiconsumatori Nardò, fatta eccezione per il solo costo della spedizione delle raccomandate, che rimangono a carico dell’utente.

Gli interessati devono recarsi nelle suddetta sede dell’Associazione, portando con sé copia dell’avviso di pagamento notificato, nonché dell’eventuale bollettino di versamento effettuato, se già corrisposto.

 

Avvocatideiconsumatori Nardò

I Responsabili

( Moira EPIFANI e Monica RAHO )