Quando ho accettato la candidatura a Sindaco della città non sono stato motivato dalla volontà di fare cose migliori, ma, più semplicemente, ho acconsentito per non deludere quanti vedevano in me il loro leader, certo di poter dare ancora il mio contributo per la nostra Nardò.
Non posso nascondere l’amarezza e la delusione che mi sono compagne dal momento in cui ho appreso l’esito del primo turno di questa campagna elettorale.
Il palese ed innegabile voto disgiunto, di cui tutta la mia coalizione è stata vittima, era, di certo inaspettato ed, evidentemente, pianificato da tempo con la finalità di penalizzarmi; l’impressione è che qualcuno non sia stato coerente e non abbia tenuto fede agli impegni presi, così come non sento di poter escludere tout court la circostanza che molti elettori abbiano, spontaneamente, preferito votare per il candidato Mellone.
Resterà una delle incognite di questa campagna elettorale, tuttavia, tali considerazioni sono ormai parte del passato e non intendo puntare il dito contro nessuno; adesso conta il bene della città.
Ho appreso e gradito le dichiarazioni del Sindaco uscente, Marcello Risi, e non nascondo che hanno sortito, in me, un effetto positivo.
Se, da parte di uno dei candidati, su precisi punti programmatici che segnino una svolta nel destino della città, ci saranno le necessarie convergenze, sono pronto ad aprire un serio confronto; tuttavia, prima di ogni dovuta valutazione o scelta, ritengo prioritario ed opportuno, un sereno dialogo con tutti gli amici della coalizione che, fin qui, mi ha sostenuto.
Sento, infine, di dover rivolgere a tutti gli elettori, concittadini ed amici che, ancora una volta, hanno creduto in noi ed espresso la loro preferenza per la mia persona ed il nostro progetto, il mio più sentito ed affettuoso ringraziamento.
Antonio Vaglio
Polo dei Moderati