Nardò 21 Apr:_ Siamo allo psicodramma. Il PD neretino e provinciale è nel caos più totale. Le primarie che dovevano essere momento di confronto sembra siano diventate il terminale di tutte le contraddizioni e frustrazioni che stanno caratterizzando la vita dei militanti PD.
Che Emiliano fosse una persona politicamente ambigua lo sapevamo già da tempo. Non abbiamo dimenticato quando presentando la sua candidatura alla Presidenza della Regione affermò che:” si sarebbe contaminato con tutti pur di vincere”. eppure lo votarono. La stessa situazione si sta ripetendo alle primarie. Emiliano si sta contaminando con tutti pur di vincere. Solo che stavolta non vincerà. Perderà e in malo modo.
E state pur certi che dopo si accorderà con l’altro personaggio ambiguo che è il suo competitor Renzi pur di essere ricandidato. Questa è la politica odierna. La “brutta” politica. Non comprendiamo quindi lo sdegno del PD locale e di alcuni rappresentanti regionali. Forse bene farebbero a togliere il loro sostegno a Emiliano alla Regione. Questa sarebbe coerenza. Le primarie aperte sono una loro invenzione.
Così come la smettano con l’ambiguità “sottotraccia” alcuni rappresentanti locali pronti a emigrare verso altre formazioni. Da ridere le dichiarazioni del Sindaco Mellone circa il suo appoggio a Emiliano. Se ha coraggio e non usiamo termini volgari vada a votarlo personalmente e porti con sé i suoi fedelissimi. Chi ha una storia politica alle spalle limpida e coerente non può utilizzare mezzucci d’accatto pur di avere briciole di notorietà.
Non si svendono le proprie idee. Ma probabilmente Mellone di idee e storia politica non ne ha anche lui si “contamina ” con tutti. La La sinistra ritrovi le ragioni e le motivazioni del suo essere. Torni a essere interprete delle esigenze reali dei cittadini. Basta con gli squallidi giochi di potere e il desiderio delle vittorie a ogni costo. E in quanto alle primarie del PD meglio starsene a casa.
Centro Studi Salento Nuovo Lucio Tarricone