(ANSA) – BARI, 31 DIC – La “tanto attesa” notizia della loro innocenza è quanto spera possa “finalmente” arrivare nel 2018 il fuciliere di Marina tarantino, Massimiliano Latorre, accusato con il commilitone barese, Salvatore Girone, di avere ucciso due pescatori indiani scambiandoli per pirati, nel 2012, nel corso di una missione antipirateria al largo delle coste dello Stato del Kerala.
“Mi auguro – scrive Latorre su Facebook – che la notizia da tanto attesa possa prendere finalmente forma nella sua genuina verità, e che i cambiamenti dei prossimi mesi portino a considerare ed affrontare la nostra situazione con la giusta passione, orgoglio e dignità Nazionale, considerando e ricordando i sacrifici affrontati e le diverse privazioni ancora oggi in essere”.
I fucilieri, rientrati in momenti diversi in Italia dall’India dove erano trattenuti, attendono di conoscere gli esiti della procedura di arbitrato internazionale, che non si concluderà prima di agosto 2018, che stabilirà quale dei due Stati ha la giurisdizione sul caso.