Nardò 28 febbraio_  400 mila euro sono stati destinati al rifacimento di sette importanti arterie della città, che hanno bisogno di un intervento radicale a causa delle condizioni di scarso decoro e soprattutto di precaria sicurezza in cui versano da moltissimo tempo. Lo ha deciso stamattina la Giunta di Palazzo Personè guidata dal sindaco Pippi Mellone che ha individuato le sette arterie e stilato un ordine di priorità dei lavori: via Benedetto Leuzzi, via Oronzo Quarta, via 2 Giugno, via Antonio Secchi, via Fiume, via Penta e via Pietro Bonfante. Il progetto sarà inserito nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche 2018-2020 e nell’elenco annuale 2018.

L’intervento consiste nella risagoma, bonifica del sottofondo e rifacimento del tappetino stradale, duramente compromesso dall’usura e particolarmente visibile in questa stagione invernale piuttosto ricca di precipitazioni. Si tratta di importanti vie del tessuto urbano nell’area dell’ex ospedale (via 2 Giugno, via Secchi, via Fiume e via Bonfante), della direttrice di collegamento (via Oronzo Quarta e via Penta) tra il centro urbano e la periferia e della strada per Posto di Blocco (via Benedetto Leuzzi), che notoriamente è molto trafficata soprattutto durante l’estate.

Buche e irregolarità dovute alla normale usura e al deterioramento delle coperture realizzate in occasione di interventi per l’elettricità, il gas, l’acqua e la fogna, sono alla base della situazione di dissesto di queste strade che ha indotto quindi l’amministrazione comunale a intervenire.

“Rendiamo più belle e mettiamo al sicuro queste strade – commenta il sindaco Pippi Mellonecon uno sforzo finanziario molto significativo. Abbiamo individuato arterie di grande importanza, come la via per il mare, e in condizioni particolarmente difficili, ma è chiaro che l’elenco è molto lungo e servirebbe una quantità praticamente infinita di risorse per risolvere tutte le situazioni. Lo stato attuale delle cose risente inevitabilmente della assoluta superficialità con cui negli anni si è affrontato il tema della manutenzione stradale, altre macerie e un’altra indecente eredità del passato”.

“Il dissesto di queste strade – aggiunge il vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici Oronzo Capotiè causa di sinistri con danni ai veicoli e alle persone e questo naturalmente è un problema prioritario per l’amministrazione. Ma è anche un elemento di degrado nel contesto urbano che risente soprattutto in questo periodo dell’incidenza delle piogge. A parte gli interventi radicali che abbiamo deliberato oggi, infatti, stiamo intervenendo su tutte le urgenze e interverremo con puntualità su buche e irregolarità non appena il tempo ce lo consentirà e ci saranno dunque i presupposti tecnici per farlo”.