Vienna 16 aprile_Anche quest’anno le strade di Vienna si sono riempite di biciclette in occasione della Radparade, il raduno ciclistico che ogni anno porta migliaia di persone a sfilare per le strade del centro, del tutto interdette alle automobili per l’occasione.

All’evento, organizzato da associazioni ecologiste e circoli di amanti delle due ruote, partecipano ciclisti da tutto il paese, che non di rado sfoggiano costumi colorati o biciclette personalizzate, d’epoca o da collezione.”Qui in città – ha spiegato un partecipante ad Euronews – in molti utilizzano le cargo bike. Per noi sono un’ottima alternativa all’automobile, sono pIù economiche, salutari e più divertendi per i bambini, che di certo preferiscono andare in bici che essere portati in giro in auto.

“A Vienna – ha aggiunto Martin Blum, che si occupa della ciclabilità per l’Assessorato ai trasporti – il sistema di trasporto pubblico è molto popolare. Puntiamo a promuovere una mobilità che sia rispettosa del clima.Il nostro obiettivo è che entro il 2025 la quota di traffico sostenibile, inclusi ciclisti e pedoni, raggiunga l’80 per cento del totale. Questo significherebbe ridimensionare il traffico in auto fino a una quota del 20 per cento”.

Si può dire che l’amministrazione viennese sia già a buon punto: due anni fa, la rivista Wired incluse la città – al 16esimo posto – nella sua classifica delle 20 città con la migliore ciclabilità del pianeta. Tra le ragioni del piazzamento, proprio la diffusione delle cargo bike. Dalla classifica che contava in maggiornza città europee, era assente – neanche a dirlo – l’Italia.