Comprendere lo stato di attuazione del Decreto Ministeriale n. 77/2022 con specifico riferimento alla realizzazione delle Case di Comunità, degli Ospedali di Comunità e delle Centrali Operative Territoriali. Conoscere quali sono le risorse messe in campo dal Governo nazionale per la loro realizzazione e garantire una sanità territoriale di prossimità.
È questa la finalità dell’interrogazione che i Consiglieri regionali Pier Luigi Lopalco, Michele Mazzarano e Lucia Parchitelli hanno depositato in Consiglio regionale.
“Il DM 77 – spiegano Lopalco, Mazzarano e Parchitelli – ha introdotto una riforma cruciale per il potenziamento della medicina territoriale, componente essenziale per un sistema sanitario equo ed efficiente. La pandemia da Covid 19 ha dimostrato quanto sia importante avere un servizio sanitario territoriale capillare ben strutturato, capace di prendersi cura delle persone, anche fuori dagli ospedali, in modo da prevenire il sovraccarico delle strutture ospedaliere, assicurare continuità assistenziale e rispondere meglio ai bisogni crescenti delle comunità e dei cittadini”. “Tuttavia – proseguono i presentatori dell’interrogazione –, a fronte delle disposizioni normative, sembra esserci ancora molta incertezza riguardo allo stato di attuazione delle riforme previste e alle risorse messe in campo per la loro realizzazione. È essenziale quindi garantire trasparenza e informare i cittadini sui passi fatti, su quelli che ancora devono essere compiuti in questo ambito per rendere pienamente operative le nuove strutture sanitarie sul territorio”. “La medicina di prossimità è un diritto di tutti i cittadini e deve essere potenziata per garantire alle comunità un accesso equo e tempestivo ai servizi sanitari. In quest’ottica, la politica deve impegnarsi per renderla una realtà concreta e funzionante. Solo lavorando in questa direzione saremo in grado di rispondere in modo efficace ai bisogni di cura e di assistenza delle nostre comunità” concludono i Consiglieri regionali.