Vasco Rossi ride durante il concerto di ieri sera a Modena (ANSA/ALESSANDRO DI MEO)
Vasco Rossi ride durante il concerto di ieri sera a Modena
(ANSA/ALESSANDRO DI MEO)

 Nardò 2 luglio_di COSIMO POTENZA_ Numeri che fanno impressione quelli registrati ieri al Concertone di Modena Park del Blasco. Un’area di 400mila metri quadrati letteralmente invasa dai fans da giorni, 220mila spettatori paganti, record mondiale per un live a pagamento, 130 metri di palco e 1500 metri quadrati di schermi interattivi che hanno reso fruibile lo show allestito sul palco anche dagli spettatori molto distanti dal punto focale dello spettacolo. Una macchina organizzativa perfetta che ha reso un evento unico e maestoso una pietra miliare nella storia del rock da tramandare ai posteri e soprattutto ha reso possibile festeggiare i 40 anni di attività canora della Rockstar in modo indimenticabile.

Nulla da eccepire quindi sul successo clamoroso dell’avvenimento, sulla grandezza di un Mito considerato tale dalla vecchia e dalla nuova generazione, una giornata però che apre un’attenta riflessione sul fenomeno sociale sollevato da questa parentesi dovuto al coinvolgimento delle masse intorno a un richiamo certamente ludico e non di interesse risolutivo sulle mille questioni aperte nel nostro paese .

In una Nazione piena di contraddizioni, di povertà dilagante, di contrasti sociali, di lotte quotidiane per il mantenimento del posto di lavoro, di suicidi per aver perso la dignità della persona, di ignoranza sulle questioni interne che danno modo a chi ci governa di incanalare i propri sudditi verso un indirizzo preconfezionato dal potere stabilito, è facilissimo riunire un popolo per osannare una rockstar, una squadra di calcio o un semplice movimento che incita all’ apparenza, a seguire una moda e a creare un vuoto intellettuale piuttosto che proporre una forza intorno alla quale poter far crescere un elemento di pressione per indirizzare le politiche di un paese al fine di ottenere una qualità di vita futura migliore per l’intera collettività.

E’ vergognoso constatare come la popolazione si sia assuefatta al “Panem et circenses” tanto caro agli antichi romani sulla quale formula vincente hanno scritto le proprie fortune “Imperatori” di ieri e “Politici” di stampo moderno. Un popolo che non trova il coraggio di unire le voci in un coro compatto per reagire ai soprusi e alle privazioni dei diritti fondamentali della persona non ha alcun motivo valido di poter usare la parola “Italia” per indicare l’identità della propria Nazione.

Giovani inermi che dovrebbero essere il volano principale per far raggiungere al nostro Paese traguardi impensabili per i loro genitori, non trovano di meglio che abbandonare la nave che affonda, senza citare similitudini adeguate, con nemmeno il minimo accenno alla lotta, a sollevare una protesta o nella semplice volontà di incidere sui destini di una Nazione, scegliendo per altro di vivere alla giornata dedicando il proprio impegno nelle attività che amplificano il divertimento e poco altro ancora, senza dare uno sguardo serio all’ impegno sociale necessario per contrastare i malesseri di un intero Paese.
Godiamoci ancora una volta il grande Blasco nel testo di “Vivere” e lasciamo che le nostre riflessioni siano portate, come le parole delle canzoni, via lontane dal vento.

Copy Protected by Chetan's WP-Copyprotect.

Questo sito o gli strumenti di terze parti in esso integrati trattano dati personali (es. dati di navigazione o indirizzi IP) e fanno uso di cookie o altri identificatori necessari per il funzionamento e per il raggiungimento delle finalità descritte nella cookie policy. Puoi liberamente fornire, rifiutare o revocare il tuo consenso senza incorrere in limitazioni sostanziali e modificare le tue preferenze relative agli annunci pubblicitari in qualsiasi momento accedendo al pannello delle preferenze pubblicitarie. Dichiari di accettare l'utilizzo di cookie o altri identificatori ovvero di accettare le eventuali preferenze che hai selezionato, cliccando sul pulsante accetta o chiudendo questa informativa. maggiori informazioni

COOKIE POLICY

Questo sito utilizza i Cookies piccoli file di testo che vengono depositati sul vostro computer per ricordare le attività e le preferenze scelte da voi e dal vostro browser.

In generale, i cookie vengono utilizzati per mantenere le preferenze dell’utente, memorizzano le informazioni per cose come carrelli della spesa e forniscono dati di monitoraggio anonimi per applicazioni di terze parti come Google Analytics. Tuttavia è possibile disabilitare i cookie direttamente dal browser così come indicato di seguito.

Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" acconsenti al loro utilizzo.

Microsoft Internet Explorer
1. Selezionare “Strumenti” dalla barra delle applicazioni principale, quindi ‘Opzioni Internet’
2. Cliccare sulla scheda ‘Privacy’
3. Scegliere il livello di sicurezza dei cookie


Firefox
1. Selezionare “Strumenti” dalla barra delle applicazioni principale e in seguito “Opzioni”
2. Cliccare sulla scheda ‘Privacy’
3. Nella sezione “Cookie” deselezionare la casella “Accetta i cookie dai siti”


Google Chrome
1. Cliccare sull’icona della chiave e selezionare “Impostazioni”
2. Cliccare sul link “Mostra impostazioni avanzate”
3. Cliccare sul pulsante “Impostazioni dei contenuti” sotto ‘Privacy’
4. Modificare l’impostazione dei cookie: ‘Impedisci ai siti di impostare dati’
5. Cliccare sul pulsante ‘OK’


Opera
1. Selezionare “Impostazioni” nella barra delle applicazioni principale e selezionare “Preferenze”
2. Cliccare su ‘Avanzate’ e selezionare “Cookie”
3. Cliccare su ‘Non accettare mai i cookie’
4. Cliccare ‘OK’


Safari
1. Cliccare il pulsante ‘Strumenti’ dalla barra principale e selezionare “Preferenze”
2. Cliccare ‘Sicurezza’
3. Nella sezione ‘Accetta Cookie “, cliccare su ‘Mai ‘
4. Chiudere la finestra


Se il vostro Browser non è presente in questa pagina è possibile consultare il sito aboutcookies.org, che offre una guida per tutti i browser moderni.

Chiudi