Nella qualità di consigliere comunale, anche alla luce dell’inchiesta pubblicata da Gazzetta del Mezzogiorno nei giorni scorsi, acquisita la convenzione in epigrafe emarginata la presente per conoscere le sue determinazioni in merito alla verifica circa l’adempimento delle previsioni di cui agli articoli:
7. – Impianti di acqua potabile:
La società provvederà a sua cura e spese sul progetto esecutivo redatto a sua cura ed approvato dal Comune di Nardò (….) alla realizzazione della rete di distribuzione dell’acqua.
8 – Fognature come ad art. 7
Con la precisazione che oltre alla fognatura “nera” (…) Il comparente si impegna, altresì, ove il deflusso delle acque meteroriche non può, essere assicurato naturalmente, se non con grave disagi per i residenti a realizzare a propria cura e spese, l’impianto di fognatura pluviale (…)
9. Impianti di energia elettrica come ad art. 7
10 – Verde pubblico (…) a propria cura e spese la sistemazione del verde pubblico
Art. 11 Urbanizzazione secondaria
La società oltre alla cessione delle aree per la urbanizzazione secondaria si impegna ad eseguire la costruzione delle seguenti attrezzature sportive:
– Costruzione di servizi coperti per lo sport di cui alla tav. 5 (…) si presume trattarsi di una piscina coperta
– N. 2 piscine scoperte e n. 7 campi da tennis.
Tale onere verrà quale acconto per gli oneri di urbanizzazione secondaria da corrispondere al Comune, mentre il conguaglio, secondo le quantità stabilite dal Consiglio Comunale sulla base delle tabelle parametriche formulate dalla Regione Puglia, sarà versato al Comune all’atto del rilascio delle singole concessioni dai richiedenti delle stesse.
13 – termini massimi di esecuzione e cessione –
(…) b) completare e rendere agibili le opere di urbanizzazione secondaria a carico del lottizzante nel termine massimo di anni 8 a decorrere dalla data di stipulazione della presente convenzione
16 Inadempienze – elencata una casistica dettagliata e vasta tra cui (…) il ritardo di oltre due anni rispetto ai termini di (otto anni) previsto dall’art. 13 che precede.
17 garanzie – deposito cauzionale con fideiussione assicurativa n. 53702 in data 20.02.1990 pari al 30% del costo presunto aggiornato delle opere di urbanizzazione primaria e secondaria indicate nei precedenti art. 3 e 4.
Da una nostra verifica assumiamo che la polizza nel corso del tempo ha subito per ragioni societarie dell’Istituto emittente vari passaggi societari ed attualmente risulta essere in capo alla UNIPOL già Navale Assicurazioni per un importo non rivalutato di circa 450.000,00 euro.
Per quanto sopra le chiediamo di notiziare in meritoalle determinazioni che la S.V. intende assumere in ordine:
(A) alla mancata o inesatta verifica degli adempimenti prescritti dalla citata convenzione in capo alla SOVIVA S.r.l. da parte del personale preposto di codesto comune;
(B) al mancato aggiornamento del deposito cauzionale e della relativa polizza assicurativa a garanzia degli adempimenti prescritti dalla convenzione;
(C) alla mancata realizzazione delle strutture sportive;
(D) all’adozione di provvedimenti disciplinari verso i dirigenti e i funzionari che eventualmente ricoprono tuttora mansioni in codesto Comune qualora da una accurata indagine dovesse evidenziarsi una negligenza grave nell’assolvimento dei compiti affidati;
(E) ad informare senza indugio l’autorità giudiziaria, in ipotesi, a seguito di accurato esame dai documenti e circostanze attenzionate si possano ravvisare fattispecie di reato.
In attesa di un riscontro scritto da parte Sua chiedo di valutare l’avvio di un’inchiesta ad hoc che possa attraverso un’apposita commissione consiliare passare sotto la lente di ingrandimento tutte le convenzione di lottizzazione ad oggi concesse da parte del Comune.
Pippi Mellone
Consigliere comunale
Comunità Militante Andare Oltre
Preg.mo Sig. Sindaco
Avv. Marcello Risi
Oggetto: interrogazione a risposta scritta
Convenzione di lottizzazione rep. 36901 racc. 6324 del 26.02.1990
COMUNE DI NARDO’ VILLAGGI VACANZE SOVIVA S.r.l.