Iniziamo la nostra analisi dei rapporti all’interno dell’Amministrazione comunale.
Caro Sindaco, a proposito di rapporti interni ed esterni dell’Amministrazione da Lei presieduta, come considera la lettera inviatale dal Segretario del suo partito?
E’ possibile che un bando del genere stia suscitando tante polemiche e non sia stato “ragionato, valutato, misurato” per bene dal Governo cittadino, dai Partiti, dalle Commissioni consiliari, dalla Consulta e dai Gruppi consiliari?
Il PD col suo articolo fa emergere chiaramente lo stato di confusione che esiste all’interno dell’Amministrazione tanto che “Il Pd rompe gli indugi ed anche gli equilibri” alla ricerca di mettere la barra al centro.
Il bersaglio grosso del PD, Caro Sindaco, è Lei, responsabile inadempiente di mancato raccordo, tenuta e coesione dell’ A.C.!
La spaccatura gestionale fra Sindaco, Governo Cittadino e Partiti risulta sfilacciata !
Un Assessore, da Lei delegato, ha proposto un “ bando” di gara che da più parti viene criticato anche dal PD (a stragrande maggioranza relativa)!
La difesa del “bando” da parte sua, espunta su Porta di mare, è stata alquanto debole e laconica anche se il gruppo “Noi x Nardò” le ha dato una tiepida manina!
Il punto è: il Governo cittadino discute o no; il bando proposto è stato condiviso dagli altri organi istituzionali, obbedisce al criterio di massima e al “senso” del progetto City o è di un assessore che recita fuori dal coro?
I partiti sono stati coinvolti nella proposta?
Vi è una Maggioranza o una armata Brancaleone, sbrindellata e divisa su tutto!
Ciò che emerge all’esterno è che l’Amministrazione è staccata dal comune sentire, dall’intesa con la Giunta, con i partiti e che affronta i problemi in maniera isolata, superficiale, ingenua e spocchiosamente arrogante.
Atto corretto politico sarebbe che il responsabile o responsabili di questo bailamme si dimettessero!
Chi farà questo passo!? Il coraggio se uno non ce l’ha (e i Don Abbondio sono tanti) non può certamente ritrovarselo ??!!!!!!!