Sabato, 19 luglio, 2014, a partire dalle ore 20.00, torna a Nardò la Fiaccolata in memoria di Paolo Borsellino e della sua scorta, organizzata dalla Comunità Militante Andare Oltre, in occasione del 22esimo anniversario dalla strage di via D’Amelio. Il 19 luglio le strade di Nardò verranno illuminate, anche quest’anno, quindi, da decine di fiaccole.
Seppur ideata e organizzata da Andare Oltre la Fiaccolata è ormai divenuta una manifestazione trasversale, patrimonio di tutta la città, molto partecipata già nel 2013 al di là delle appartenenze politiche.
Si partirà da via XX Settembre, nei pressi del tempietto dell’Osanna, per giungere in via Falcone e Borsellino, la strada che costeggia il nuovo tribunale, dove verrà posata una corona di alloro. Alla fiaccolata sono stati invitati i massimi rappresentanti delle istituzioni: dal presidente della Provincia di Lecce, Antonio Gabellone, al sindaco della città di Nardò, ai 97 sindaci dei Comuni della Provincia di Lecce.
“Abbiamo invitato – afferma il consigliere comunale di Andare Oltre, Pippi Mellone – ufficialmente tutte le forze politiche, i partiti, le associazioni, i movimenti, gli amministratori e i cittadini neretini a partecipare alla nostra fiaccolata senza bandiere e distinzione alcuna sottolineando come anche quest’anno l’unica bandiera ammessa al corteo sarà il Tricolore”. Un’iniziativa simile a quella che si svolge ogni anno, da 18 anni, a Palermo. Un ponte ideale tra Nardò e Palermo, quindi, ben rappresentato dalla citazione dello stesso giudice palermitano scelta dai ragazzi di AO come leitmotiv della manifestazione di quest’anno: “Non importa dove si nasce se si combatte per le stesse idee e si crede nelle stesse cose”.
La manifestazione è autofinanziata e non riceve, come sempre quando si tratta di Andare Oltre, contributi o patrocini da parte di nessuno
Noi sappiamo che Borsellino ebbe il coraggio, come Noi, di schierarsi già in gioventù, che fu responsabile del FUAN di Palermo, l’organizzazione universitaria del Msi, e che fu proposto, proprio dal MSI, come presidente della Repubblica nel maggio 1992, alla vigilia della strage di via D’Amelio. Proposta che, lo ricordiamo, fu bocciata da tutti gli altri partiti. Noi, nonostante questo, non ne facciamo un eroe di parte ma ci impegniamo ogni giorno perchè sia considerato un Eroe di tutti”.Aspettiamo tutti i cittadini e le cittadine sabato 19 luglio in Piazza Osanna a partire dalle ore 20.00.
Comunità MilitanteAndare Oltre