Una lauta donazione arricchirà il patrimonio librario della Biblioteca Comunale Achille Vergari di Nardò. Causa cessazione attività, Nicola e Silvia Caputo, proprietari della libreria NISICH di Lecce, hanno deciso di destinare 937 volumi alla Biblioteca Comunale di Nardò.
Molti testi nuovi, di recente edizione e non presenti nelle raccolte già custodite dalla biblioteca, in particolare 140 classici, 114 volumi di costume e società, 303 libri di saggistica, 153 testi di narrativa italiana e 227 di narrativa straniera, per un valore commerciale di quasi 8.000 euro.
Perché proprio la Biblioteca Vergari? La frequentò, ai tempi della tesi universitaria, la sorella dei generosi librai. È stata apprezzata non solo la qualità e il pregio dei testi custoditi, ma anche la grande disponibilità del personale, a cominciare da Santina Dell’Anna, guida preziosa e insostituibile nella scelta dei testi e nella redazione della bibliografia. La donazione al comune giunge anche in segno di riconoscenza nei confronti di chi con passione svolge il proprio lavoro.
“Siamo onorati e felicissimi di ricevere questa importante donazione”, ha dichiarato il vicesindaco Carlo Falangone, con delega ai musei e alle biblioteche. “È un gesto che valorizza il lavoro svolto dagli operatori della biblioteca ed è indice di un buon servizio reso agli utenti”.
Riconoscente per la donazione ricevuta, il personale sta già provvedendo alla catalogazione dei nuovi volumi.
Il sindaco Marcello Risi si dice orgoglioso per gli apprezzamenti alla Biblioteca Vergari: “Ringrazio di tutto cuore i fratelli Caputo per aver scelto per la loro donazione la nostra biblioteca. Ci lavorano persone molto capaci, a cominciare dalla validissima Santina Dell’Anna. Sono la rappresentazione più bella del pubblico che funziona e dell’Italia che con umiltà e professionalità si rimbocca ogni giorno le maniche”.