L’estate 2014 ha visto la Polizia Locale in prima linea nel campo a lei storicamente più consono: viabilitàe polizia stradale. Oltre 2.200 le infrazioni rilevate per soste irregolari specialmente su Strada Cucchiarain località Porto Selvaggio Bdove ogni giorno le infrazioni al codice della strada hanno creato forte turbativa circolatoria sovente oggetto di segnalazioni pervenute alla centrale operativa. Ed ancora vigilanza edilizia su svariati cantieri con 11 sequestri eseguito per altrettanti abusi edilizi accertati, nonché presenza ininterrotta e costante nei luoghi della città e delle marine maggiormente frequentate dai turisti al fine di garantire agli stessi un piacevole e sicuro soggiorno. Particolarmente incisiva e di altissimo impatto anche dal punto di vista del decoro urbano è stata l’attività di controlli ecologici effettuata dagli agenti del Comando di Polizia Locale unitamente al personale della ditta Bianco Igiene Ambientale volta a reprimere l’oramai dilagante fenomeno di abbandono incondizionato di rifiuti. Elevate 24 sanzioni amministrative a quei cittadini che hanno dimenticato le buone regole di convivenza civile non rispettando le recenti procedure del porta a porta. Degna di nota, altresì, la sempre costante attività di monitoraggio delle occupazioni di suolo pubblico ad opera di pubblici esercizi: 10 le sanzioni complessivamente comminate ai trasgressori.
Altrettanto risoluto è stato il controllo effettuato presso l’area protetta della marina di Porto Selvaggio dove il Comando di Polizia Locale con appositi servizi in borghese ha posto fine all’illecita attività svolta parcheggiatori che abusivamente chiedevano denaro a coloro che, desiderosi di visitare la splendida pineta e marina di Porto Selvaggio, si vedevano costretti a versare nelle mani del parcheggiatore somme di denaro non dovute, prontamente sequestrate e confiscate.
“Ho chiesto alla Polizia Municipale uno sforzo particolare e il lavoro svolto va nella direzione che abbiamo indicato” ha dichiarato il sindaco Marcello Risi.
“Dobbiamo essere convinti che solo con l’ordine e il rispetto delle regole sarà possibile perseguire livelli di sviluppo turistico rispettosi dell’ambiente, della natura e del decoro”.