Buon esordio ufficiale per il Nardò che nella gara di andata del primo turno di Coppa Italia si impone per una rete a zero sul Casarano di mister Geretto. Adecidere il match è la marcatura realizzata da Rana proprio in avvio di match.Come al solito il derby è caratterizzato da una straordinaria cornice dipubblico, con una buona rappresentanza anche di tifosi rossoazzurri.

 

Mister Mosca schiera il suo Toro con il 4-4-2. I neretini doc Antico e Romeovanno a comporre la diga difensiva con De Giorgi e Mancarella sulle fasce. Inmezzo al campo Vicedomini detta i tempi affiancato da Di Silvestro mentrePalmisano e Caporale agiscono sugli esterni. Il tandem d’attacco è di quelli pesanti con Rana e Bozzi.

Anche Geretto opta per il classico 4-4-2 affidandosi a Salbre e Pedone in avanti mentre capitan Rosciglione guida la retroguardia difensiva.

Pronti via ed il Toro è subito avanti. È il 4′ quando Bozzi recupera palla a centrocampo e mette in movimento Rana. L’attaccante ex Bari supera due avversari e lascia partire un destro dal limite che non lascia scampo a Pellegrino. La reazione casaranese si concretizza in un tiro di Castrì che

Picco blocca agevolmente. Al 16′ si rivedono i padroni di casa con una conclusione dal limite di Di Silvestro che non inquadra lo specchio.

L’occasione migliore per il raddoppio capita al 21′ sui piedi di Bozzi che, ben imbeccato da Vicedomini, approfitta di una disattenzione di Rosciglione e tutto solo spara alto. Il Nardò non si ferma e, più tardi, ancora Rana, dopo un ottimo controllo in corsa, tira centrale. Alla mezz’ora ci prova Di Silvestro con un tiro dal limite che si spegne di poco alto. Il Casarano è tutto in una punizione di Savino che Picco blocca in due tempi. Il primo tempo si chiude con un Nardò nettamente superiore ad un Casarano incapace di impensierire la retroguardia neretina.

In avvio di ripresa la musica non cambia. Al 50′ Bozzi supera Akuku sulla sinistra e mette in mezzo per Palmisano che, in corsa, calcia altissimo. Al 58′ Mancarella, scatenato, supera tre avversari ma la sua conclusione colpisce l’esterno della rete. Il gol del raddoppio diventa una vera e propria maledizione quando Rana, servito da Caporale, calcia a botta sicura colpendo il palo. Al 65′ ancora il numero nove granata si vede negata la gioia della doppietta quando, sul tiro al volo, Pellegrino si supera. I padroni di casa calano visibilmente ed il Casarano ne approfitta guadagnando terreno.

L’occasione più ghiotta per il pari arriva al 75′ con il colpo di testa di Manisi, sugli sviluppi di un corner di Savino, che sfiora il palo alla sinistra di Picco. L’ultima opportunità del match è sui piedi di Frisenda che vince un rimpallo e prova a piazzare la sfera ma Pellegrino è attento e si allunga in angolo.

Partita a senso unico con il Nardò che ha messo in mostra tutta la propria qualità davanti ad un Casarano imbottito di giovani ricchi di voglia e grinta. Nonostante tutto, però, il risultato, sebbene potesse essere più rotondo, lascia ancora aperti o discorsi qualificazione. Si deciderà tutto al “Capozza”

tra sette giorni.

 

NARDO’: Picco, De Giorgi, Mancarella, Vicedomini, Antico, Romeo, Palmisano

(80′ Frisenda) Di Silvestro (74′ De Razza S.), Bozzi (82′ De Razza A.), Rana,

Caporale. All. Mosca. A disp. Caroppo, De Icco, Gigante, Longo.

 

CASARANO: Pellegrino R., Savino, Tarsilla (74′ Shehu), Luperto, Rosciglione,

Pellegrino F. (40′ Desiderato), Castrì (58′ Manisi), Ciurlia, Salbre, Pedone,

Akuku. All. Geretto. A disp. Cavalera, Curto, Vetrugno, Pellegrino G.

 

ARBITRO: sig. Jacopo Pascariello di Lecce.

 

RETI: 4′ Rana.