L’evento, che avrà luogo nel suggestivo scenario di Piazza Salandra a Nardò, venerdi 5 settembre a partire dalle ore 20,30, sarà presentato per il terzo anno consecutivo da Giuseppe Ienuso ed intende ricordare il genio musicale di Lucio Battisti attraverso le testimonianze di artisti di fama internazionale.

Bruno Lauzi, Paolo Belli, Loredana Bertè, Ron, Cheryl Porter, Andrea Mingardi Simone Cristicchi, Alberto Fortis, Antonella Ruggiero, Dario Baldan Bembo, Mariella Nava sono solo alcuni dei nomi degli interpreti che si sono esibiti sul palco del “Premio Battisti” alcuni dei quali hanno incrociato il loro percorso artistico con il cantautore di Poggio Bustone.

Il tributo che ogni anno si rinnova alla sua memoria è diventato un appuntamento atteso, emozionante, ma soprattutto occasione di aggregazione e solidarietà, grazie alla collaborazione con la Fidas di Nardò.

La manifestazione, cresciuta sensibilmente nel corso degli anni, ospiterà, tra gli altri, quest’anno:

 

IRENE FORNACIARI, figlia d’arte (è figlia di Zucchero), giovane cantautrice dalle grandi doti artistiche e vocali, h partecipato all’ultima edizione del Festival di Sanremo ed ha all’attivo collaborazioni artistiche con i Nomadi e con Brian May, storico chitarrista dei Queen.

 

FRANCO SIMONE, il cantautore salentino di fama internazionale che, grazie alla sua inesauribile vena artistica, nella sua quarantennale carriera,ha esportato la poesia del Salento in tutto il mondo. Esordì ufficialmente nel 1972, quando vinse il Festival di Castrocaro con la canzone Con gli occhi chiusi (e i pugni stretti). Nel 1974 risultò, in base alle vendite discografiche, vincitore morale del Festival di Sanremo con Fiume grande, canzone che vendette milioni di copie in tutto il mondo. Nel 1976 uscì l’album “Il poeta con la chitarra”dal quale venne estratto il singolo “Tu… e così sia”, che, vendutissimo in Italia, confermò il successo del cantautore anche nei paesi di lingua spagnola. Numerosissimi e prestigiosi i suoi riconoscimenti internazionali. Personalità artistica poliedrica, è anche docente di canto e conduttore televisivo.

 

GIULIO RAPETTI MOGOL, autentica leggenda vivente della musica italiana è il più grande e importante autore italiano di testi di canzoni. È da tutti conosciuto semplicemente come Mogol, ed è un uomo che vive a fondo la propria vita e che poi la racconta nei suoi testi come ad un amico, svelando verità umane e pensieri intimi. Mogol è spesso ricordato per il lungo e fortunato sodalizio con Lucio Battisti, ma il suo contributo alla cultura italiana attraverso la musica pop è stato decisamente molto più ampio. Infatti, dai primissimi anni ’60 a tutt’oggi, vanta oltre millecinquecento canzoni pubblicate e grandissime collaborazioni. Mogol ha condiviso la sua creatività con moltissimi artisti, fra cui Tony Renis, Gianni Bella, Morandi, Cocciante, Mango, Mina, Vanoni, Minghi; ma anche, Patty Pravo, Bruno Lauzi, Equipe 84, Dik Dik, PFM, Bobby Solo, Umberto Tozzi e persino Luigi Tenco, Renato Zero, Gigi D’Alessio, Rino Gaetano. Fonda nel 1992 il CET, un’associazione no-profit, con lo scopo di valorizzare e qualificare principalmente nuovi professionisti della musica pop, persone sensibilizzate all’importanza della cultura popolare e alle esigenze etiche della comunicazione.