Grande partecipazione per il primo workshop sul turismo organizzato dall’amministrazione comunale. Un’occasione di confronto, la prima di una serie (la prossima è prevista a gennaio) per analizzare e approfondire le opportunità e le criticità che il settore turismo presenta sul nostro territorio.
L’assessore Maurizio Leuzzi ha esposto le linee programmatiche dell’amministrazione.
Il punto di partenza è la promozione del territorio. Ma a questo deve necessariamente accompagnarsi un’offerta articolata e completa. Il centro storico e le marine rappresentano i punti di forza, in un quadro di interventi volti a preservare e proteggere il nostro patrimonio paesaggistico, artistico e culturale.
In quest’ottica, la scelta di regolare la zona a traffico limitato nel centro storico (l’attivazione dei varchi elettronici è prevista per il prossimo 1 giugno).
Diverse le iniziative già intraprese dall’amministrazione. Ormai prossimi al termine i lavori per il recupero del Chiostro dei Carmelitani e del Chiostro di Sant’Antonio, a breve partiranno i lavori per la sistemazione di piazza Sant’Antonio, dell’ex mercato coperto di via Pellettieri e gli interventi per l’adeguamento al piano del colore per gli edifici privati.
Mentre proseguono gli appuntamenti culturali, le rassegne musicali e l’iniziativa delle chiese aperte anche di notte nei periodi di maggiore affluenza turistica. Il 19 dicembre a piazza Salandra sarà inaugurato il nuovo IAT, l’ufficio di Informazione e Accoglienza Turistica, che è stato riqualificato e ripensato seguendo un layout che caratterizzerà tutti gli uffici IAT della Regione Puglia.
L’assessore alla cultura Mino Natalizio ha presentato le iniziative culturali – turistiche che l’amministrazione promuove e sostiene.
Già nella bozza del “Documento programmatico per una valorizzazione dei beni e delle attrattività culturali a Nardò”, sottoposto alla consulta della cultura, ci sono numerose proposte volte a valorizzare il nostro territorio. Così anche nell’ambito del Sistema Ambientale Culturale (SAC) Arneo–Costa dei Ginepri, che comprende 14 comuni e di cui Nardò è capofila.
Tra le altre iniziative, è previsto l’acquisto di due bus elettrici, sei Api Calessino e tre taxi boat che saranno disponibili già dalla prossima primavera.
Interessanti e ricchi di spunto gli interventi degli esperti e degli operatori del settore.
Gianfranco Galeone , responsabile spettacolo e turismo del PD di Nardò, ha illustrato e commentato i dati di una ricerca sul turismo regionale nella quale si analizza l’incidenza del cosiddetto “turismo sommerso” in relazione ai dati ufficiali. Nella graduatoria delle presenze non registrate, il territorio di Nardò è fra quelli che presentano un massiccio numero di arrivi che sfuggono al censimento dei canali ufficiali. “È un dato – ha osservato Gianfranco Galeone – che esprime tutta la potenzialità turistica del nostro territorio, per il quale turismo può essere soprattutto ricchezza e fonte di occupazione”.
Interventi decisivi per affrontare criticità che pure persistono e una più attenta programmazione del calendario degli eventi rappresentano per Gianfranco Galeone priorità nell’agenda dell’amministrazione.
Per Antonio Spano, agente immobiliare, turismo è…trasparenza e qualità della ricettività.
“È necessario – ha spiegato – selezionare adeguatamente le strutture ricettive e garantire la legalità nelle locazioni”.
Per Maurizio Pasca, presidente del Sindacato Italiano Locali da Ballo, turismo è…intrattenimento.
“ Poche strutture e pochi eventi” ha asserito criticando l’ordinanza sindacale che limita l’emissione acustica nei locali dopo la mezzanotte.
Per Antonio Micali, titolare di Salento d’autore srl e gestore dello IAT, turismo è…ascoltare le esigenze del turista. Esigenze che di anno in anno variano, influenzate da diversi fattori, adattate ai cambiamenti sociali. Diventa necessario quindi interpretare adeguatamente la domanda e rispondere con un’offerta soddisfacente. Solo questo può fare la differenza.
Per Gabriella Battaglia, guida turistica esperta, turismo è…net. È necessario fare rete, collaborare, per far vivere ai turisti un’esperienza quanto più possibile piacevole e unica. I turisti che scelgono la Puglia, lo fanno per la sua autenticità, ed è questo il valore che dobbiamo preservare per differenziare la nostra offerta.
Per Matteo Vallone, archeologo e guida turistica regionale, turismo è…sostenibilità. L’offerta turistica non può prescindere dalla salvaguardia del territorio e della biodiversità che caratterizza le nostre vegetazioni. Nel suo intervento ha lanciato una proposta: istituire un albo delle guide turistiche neritine.
Per il dott. Rubino, del Blu Salento Village, turismo è…tutto l’anno.
Diventa importante lavorare per destagionalizzare il turismo. L’azzeramento della tassa di soggiorno nei periodi di bassa stagione può favorire un nuovo trend. La criticità più forte del territorio è in materia di sicurezza: i clienti fidelizzati che scelgono di tornare nella nostra città e che contribuiscono pagando la tassa di soggiorno, si aspettano di trovare cambiamenti e situazioni pericolose superate e risolte.
Per Maria Antonietta Vilei, dell’azienda agrituristica “Il Pavone”, turismo è…anche Boncore. Chiede all’amministrazione comunale maggiore attenzione per questa località, più periferica ma non per questo meno ricca di potenzialità.
Per Realino Miceli, funzionario di banca, turismo è…programmazione.
Il punto di partenza è individuare la vocazione del territorio, e pianificare e programmare un’offerta turistica mirata e costruita sull’identità culturale, tradizionale, storica e artistica che ci caratterizza.
Prima delle conclusioni del sindaco Marcello Risi, è intervenuta Stefania Mandurino. Per la dirigente di Puglia Promozione, turismo è…ospitalità diffusa.
Il turista che sceglie di trascorrere in Puglia le sue vacanze, lo fa per la genuinità della nostra terra. Diventa, quindi, necessario tutelare e valorizzare la nostra identità, la nostra cultura, il nostro ambiente, la nostra tradizione enogastronomica, per continuare ad essere sempre più competitivi.