Vittoria! Passa la mozione voluta dal consigliere comunale, Pippi Mellone: divieto di sparo di fuochi pirotecnici in luogo pubblico dal 31 dicembre 2014 al 7 gennaio 2015. Nardò si allinea così a quanto deliberato da altri 1.200 Comuni italiani negli ultimi anni.
Il 10 dicembre scorso il consigliere comunale della Comunità Militante Andare Oltre, Pippi Mellone, da sempre attento anche a questa problematica, presentò apposita mozione consiliare finalizzata a vietare, anche sul territorio neretino, lo scoppio in luogo pubblico di fuochi pirotecnici e botti.
Ieri il dibattito in Consiglio, a tratti anche acceso, con una sospensione della seduta per un chiarimento in maggioranza. Alla fine passa la mozione voluta da Mellone che prevede per i trasgressori un ammenda da 25 a 500 euro. Le Forze dell’Ordine saranno chiamate a fare applicare il divieto ed applicare le sanzioni. 10 i voti a favore (Mellone, Capoti, Maccagnano, Calabrese, Bruno, Bianco, Dell’Angelo, Losavio, Risi, Luci), 7 i contrari (ma due consiglieri pare abbiano votato così per errore materiale).
“I più piccoli e gli animali, domestici e non, ringraziano chi ha voluto approvare la mia proposta. Una questione di buon senso che segna un’inversione di tendenza dopo anni di lassismo. È di poche ore fa, purtroppo, il caso di un minore vittima di un botto nella vicina Gallipoli. Sono circa 5.000 i minori che restano ogni anno amputati perché raccolgono per strada (luoghi pubblici, appunto) fuochi inesplosi. Decine di migliaia coloro che riportano disabilità a mani ed occhi. Centinaia coloro che c’hanno rimesso, addirittura, la vita nel corso degli anni. Per non parlare delle sofferenze indicibili di cui sono vittime gli animali che hanno, come noto, un udito raffinatissimo. 1.500 tra cani e gatti muoiono ogni anno d’infarto. Finalmente un piccolo passo di civiltà anche nella nostra Città!”
Comunità Militante
Andare Oltre