“Luci a San Siro” cantava il grande Roberto Vecchioni. Beh oggi di luci, in una struttura sportiva neretina, se ne è sentito un gran bisogno… Nel corso della gara interna con la Partenope Napoli, giocata dall’Andrea Pasca Nardò, presso il Palazzetto dello Sport di via Giannone, partita sospesa, infatti, per oltre 15 minuti.
Come molti ricorderanno, non solo tra i tifosi di basket, non è la prima volta che ciò succede. L’ultima sospensione il 12 ottobre scorso a causa della condensa. In quell’occasione il sindaco e i Suoi, tanto per cambiare, si erano prodigati a fare annunci e promesse e avevano partorito una Delibera di Giunta comunale, la nr. 317, con un impegno di spesa di 10.000 euro.
Tra le perle previste da quell’atto deliberativo la presenza fissa di un tecnico che arrivasse al Palazzetto 3 ore prima della gara e restasse lì per tutta la durata della stessa. Tecnico di cui ovviamente non vi era traccia quest’oggi. L’unico a sbattersi e correre a destra e manca, scopone alla mano, intento a provare ad asciugare l’inzuppato parquet, il presidente, Carlo Durante.
Il consigliere, Pippi Mellone, convocherà nelle prossime ore una Commissione Controllo e Garanzia per esaminare l’attuazione della predetta delibera e le motivazioni per cui il problema si ripresenti nonostante i costosi interventi.
Oggi, a distanza di 3 mesi, il problema si è ripresentato, infatti, in tutta la sua drammaticità. L’umidità rendeva inagibile il parquet. Ma il massimo della vergogna la si è raggiunta quando, una volta accese le ventole, il contatore probabilmente saltava e le luci si spegnevano lasciando al buio il pubblico neretino e quello ospite oltre alle squadre in campo.
Istanti surreali in cui i tifosi si sono sfogati lasciandosi andare a cori contro il sindaco e i Suoi. La delusione era, infatti, tanta dopo anni di promesse e annunci da parte del primo cittadino. La rabbia e la contestazione a quel punto sono esplose duramente.
Sarebbe il caso che il sindaco, ove non fosse in grado di risolvere i problemi di questa Città, come ha peraltro ampiamente dimostrato, lasciasse l’incarico. Nardò ha bisogno di un nuovo Palazzetto. E di una nuova Amministrazione.
Alberto Bianco – Andare Oltre
Ettore Tollemeto – Andare Oltre
Antonio Tondo – Andare Oltre