Romanzo storico leggibile, intenso, ricco anche di riferimenti storici e paesaggistici che ti lascia con il fiato sospeso fino alla fine.Emozionante il gesto d’amore che il Marchese Francesco Castromediano di Caballino (antico borgo in provincia di Lecce, oggi Cavallino) dimostra nei confronti della defunta giovane moglie Beatrice Acquaviva d’Aragona. Avvincente la lotta al casato dei Castromediano, cui dà vita, senza pentimenti, l’arrogante signorotto leccese don Pietro Altomonte. l finale poi ti riconcilia con la spiritualità e con i più alti valori morali legati all’onestà, all’umiltà ed all’amore sia verso i propri familiari che verso gli altri.