AGI) – Berlino, 19 apr. – L’ultima strage di immigrati nel Canale di Sicilia ha convinto la Germania che l’operazione Ue Triton sia insufficiente a far fronte allo tsunami di migranti nel Mediterraneo.
Per questo bisogna ” rilanciare il programma di salvataggio ‘Mare Nostrum’ (quello attuato dall’ottobre 2013 al novembre 2014 dall’Italia, ndr)”. Questa la posizione espressa dal commissario tedesco all’Immigrazione, la deputata di origine turca, Aydan Ozoguz, che ha riconosciuto come sia stata solo “un’illusione” pensare che la fine del programma “Mare Nostrum” potesse rappresentare un deterrente ai disperati che tentano la sorte in mare. Il governo tedesco ha chiesto un intervento Ue per “un’operazione internazionale contro i trafficanti di esseri umani”. Secondo il vice cancelliere Sigmar Gabriel e’ giunta l’ora che “tutte le polizie europee e le autorita’ di frontiera compiano ogni possibile sforzo per combattere le bande criminali che si approfittano della miseria umana” perche’ “non possiamo piu’ accettare che l’Europa, alle sue frontiere esterne, troppo spesso sia sinonimo di morte e non di umanita”.
Sulla stessa linea il ministro dell’Interno, Thomas de Maiziere, che ha ricordato come una sqaadra di Europol sia gia’ al lavoro contro i trafficanti di esseri umani perche “non dobbiamo tollerare questi sacrifici di massa di vite umane, alimentati dalla pura avidita”. (AGI) .