Ennesima bocciatura davanti al Tar per l’Amministrazione. Ancora una volta a finire sul banco degli imputati è il Piano Coste, la scellerata gestione del settore urbanistica ambiente e le consulenze.
Non è bastata, infatti, la concessione di una consulenza ad un noto amministrativista per mettere al riparo dall’ennesima bocciatura l’Amministrazione Risi.
Niente bandi per 3 società difese dall’avvocato Gaballo perché avevano già svolto la procedura del rende noto senza concorrenti, risultando, quindi “, gli unici aspiranti alle concessioni demaniali richieste.
Una bocciatura su tutti i fronti, quindi. L’ennesima. Per il settore, per l’assessorato, per l’amministrazione, e perfino per i consulenti esterni. E a 9 mesi dalla fine del l’agonia Risi si può già dire che a Nardó non vedrà la luce nessuno stabilimento dopo le roboanti promesse e gli altisonanti annunci.
Sarebbe il caso che qualcuno iniziasse a pagare. Le rotazioni dei dirigenti e i numerosi rimpasti non hanno portato, infatti, alcun beneficio in questo settore. Anzi.
In una macchina amministrativa che si rispetti i responsabili dovrebbero pagare.
Pippi Mellone
Consigliere comunale
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