Con ogni probabilità è stato il caldo torrido ad ucciderlo, mentre lavorava nonostante i 40 gradi in aperta campagna. È morto così, a 47 anni, un uomo sudanese, arrivato in Italia per fare il bracciante agricolo. Raccoglieva pomodori in una proprietà tra S. Isidoro e Avetrana. A dare l’allarme, quando si è accasciato, sono stati i suoi colleghi, tutti stagionali disposti a lavorare duro sotto al sole cocente.

 

A nulla è valso l’intervento del 118. All’arrivo dell’ambulanza il cuore dell’uomo aveva già smesso di battere. La salma è stata trasportata dal carro funebre della ditta Fabio Zecca di Leverano nella camera mortuaria dell’ospedale Vito Fazzi di Lecce. Sul luogo della tragedia anche polizia e carabinieri, per accertare cosa sia accaduto.( fonte trnews)