I residenti di Santa Maria al bagno chiedono lumi in merito alla funzionalità a giorni alterni, ai continui disservizi del bancoposta che strano a dirsi sono servizi di prima necessità per dei residenti che purtroppo pagano le tasse. Il consigliere Capoti prende carta e penna e scrive al primo cittadino.(N.d.r)
Al sign. Sindaco del Comune di Nardò
MOZIONE
Vista la volontà di Poste Italiane di attuare una razionalizzazione delle filiali diffuse sul territorio nazionale con la conseguente chiusura di alcuni sportelli come quello di S.Maria al bagno che funzionerebbe a giorni alterni;
Considerato il disservizio e l’enorme disagio che tale operazione comporterebbe, non solo ai residenti del centro balneare, per lo più anziani, che sarebbero chiamati a fare ulteriori sacrifici in un territorio gà penalizzato per la mancanza di servizi indispensabili, ma anche per i numerosi turisti che in periodo estivo risiedono sempre più numerosi a Santa Maria al bagno e zone limitrofe;
Dato che tali uffici sono di frequente utilizzati durante tutto l’anno anche da cittadini residenti a Nardò e paesi vicini;
con la presente si chiede all’amministrazione comunale di porre in atto tutte le iniziative possibili e di propria competenza affinchè Poste Italiane possa rivedere tale posizione.