In questi giorni si avverte una presunta strumentalizzazione su un ingiustificato aumento delle cartelle esattoriali della TA.RI, che sta facendo il giro per blog e social network. Si sostiene, con una mirata comunicazione, di persuadere il lettore che questa amministrazione abbia aumentano il balzello in argomento. Come nostro costume abbiamo fatto una piccola indagine in merito e i risultati, purtroppo, non corrispondono a quello che si scrive con una certa, stucchevole, continuità. Confermiamo che il dovuto non è certamente leggero, anzi è oneroso e cosa strana ma vera di aumenti nemmeno l’ombra come lo stesso dicasi di eventuali : bonus per la raccolta virtuosa.

 

Infatti mentre altri comuni salentini da due anni le bollette sui rifiuti sono accompagnati da visibili sconti giustificati dalla raccolta differenziata con la tracciabilità del codice a barre posto sui bidoncini , uso che da noi è stato tolto e non si comprende il perché venendo meno a quantizzare quanta carta, vetro e alluminio viene raccolto e smaltito nei centri idonei e tramutati in denaro a vantaggio di chi? …

A Nardo’ da due anni dal varo della raccolta differenziata non è stato fatto nulla in merito a una riduzione che come scrive anche il movimento cinque stelle neritino faceva parte delle promesse, non onorate, di quel programma elettorale che l’attuale primo cittadino ha sponsorizzato con una certa leggerezza, visto i risultati .

Aggiungiamo ,inoltre, l’evidente cronica evasione di cittadini “portoghesi”che a quanto pare non si è riuscito ad arginare, probabilmente per mancanza di un progetto e un indirizzo politico chiaro e di una leggerezza nel tutelare i cittadini onesti, quelli per intenderci che pagano e pretendono un po’ di attenzione vera da parte di un amministrazione che tra proclami elettorali e promesse non mantenute, insiste a pretendere di confermare il suo mandato.

Un esempio per tutti è quello che ci è giunto in redazione dal sign. Luca Leopizzi per quanto riguarda l’onestà e il senso civico che alberga tra i neritini , quelli onesti ovviamente, che pagano un servizio all’altezza delle aspettative che contraddistingue una società seria che da anni assolve in toto un lavoro complesso e vasto sul territorio neritino nella raccolta dei rifiuti in tutte le sue forme con le problematiche che comportano.

Vi alleghiamo la lettera che il sign. Leopizzi ha inoltrato via email alla responsabile del settore del comune di Nardò documentando quel disagio che non giustifica, a dire dello scrivente, un balzello cosi oneroso …

Area funzionale 2 del comune di Nardò:

Gent.ma Dottoressa,

Nonostante vecchi solleciti e troppe volte ho fatto finta di niente, mi vedo costretto a disturbarla nuovamente per denunciare ancora una volta che la situazione da un anno a questa parte non è cambiata affatto, anzi direi che non è proprio servito a niente. Le scrissi in quanto, durante la raccolta dei rifiuti dalla mia abitazione, gli operatori ecologici addetti non effettuavano bene la raccolta in quanto l’immondizia che accidentalmente cadeva per terra non veniva raccolta. La situazione non è mai cambiata e ogni giorno dobbiamo amarci di scopa e paletta per raccogliere i resti abbandonati per terra da quel personale che percepisce uno stipendio per svolgere questo servizio. Visto che come le dissi in precedenza, io pago le tasse per avere i servizi e proprio oggi mi è arrivata la tassa sulla spazzatura che è di oltre 600€, potrei anche mettere due euro in più per fornire alla squadra della mia via una scopa e una paletta. Ora ditemi voi se è corretto che io paghi questa tassa.

Cordialmente

Leopizzi Luca