A NARDÒ RAFFAELE FITTO leader europeo, associato ai Conservatori e Riformisti dell’inglese Rod Cameron strenuo avversario dei laburisti, ha dato il suo assenso? Ha dato il suo beneplacito, proprio lui che si proclama avversario diretto di Renzi e del PD?(n.d.r)
Leggo comunicati “schizzofrenici” provenienti dalla destra e dalla sinistra della “politica” neritina dai quali si evince subito che la sinistra non fa la SINISTRA e la destra non fa la DESTRA!
Il Centro moderato fa la parte del trascinato dai due schieramenti, ormai ridotto com’è ad un ondivago elemento alla deriva, senza carattere e connotazione.
A memoria ventennale l’elettorato neritino è a maggioranza centrista richiamandosi storicamente su posizioni di Centro destra nello schieramento elettorale, con idee, valori e programmi validissimi, più consoni alle aspirazioni dei neretini.
Di concerto, la battaglia politica amministrativa a Nardò (se ancora esistente), si è sempre svolta per l’accaparramento dell’elettorato centrista.
Oggi, come si preparano le componenti in vista dello scontro elettorale del 2016?
Il Centro sinistra uscente, vittorioso più per gli errori della destra che per meriti propri, a fine mandato si sta frantumando su posizioni di intolleranza con l’UDC e con alcune componenti interne al PD, le quali stanno facendo implodere il PD a causa della loro posticcia adesione al carro del vincitore.
La coalizione bulgara messa su inopportunamente da quel pasticcione di RISI si sta ritorcendo contro lo stesso creatore, mettendo in forse la sua ricandidatura alle elezioni del 2016.
Note sono ormai le fibrillazioni, le indecisioni, le riserve mentali di alcuni esponenti PD riversate nel paese che unite alle critiche della minoranza hanno addirittura determinato un sondaggio privato, effettuato in questi giorni, che certifica l’81% dell’elettorato contrario alla ricandidatura del Sindaco RISI e solo il 19% favorevole.
La Destra nostrana anziché prendere atto del fallimento della coalizione sinistrorsa e motivarsi per costruire una alleanza decisa, forte e determinata di Centro destra, continua a ripetere gli errori di sempre: elucubrazioni istintive, cambiamenti di fronte, indecisioni, tentennamenti e convenienze…. contribuiscono a debellare e ridurre a minima cosa il dibattito democratico nella nostra Città.
Oltretutto, quando simili atteggiamenti e calcoli per ben due volte si sono dimostrati errati e deleteri per il partito, per gli iscritti e per la credibilità stessa dei suoi dirigenti!
Questa pochezza politica ha fatto rimediare due sonore consecutive sconfitte amministrative!
Il partito neritino di Fitto in contraddizione con la propria linea di centro destra, ha inizialmente iniziato il proprio balletto, cercando dapprima di allearsi con Risi interrompendo di colpo le intese raggiunte per rivolgere la propria attenzione ad alcune liste civiche dichiarando di non aver nessun candidato Sindaco da proporre e infine unito all’UDC e altre liste civiche ha costituito un embrionale POLO dei Moderati senza invitare Forza Italia.
Anche questo tentativo di costituire il Polo dei Moderati è miseramente naufragato
naufragato.
A Nardò i Fittiani si ostinano a varare veti irrazionali, scelte sbagliate, ieri come oggi, dovuti forse a rancori personali, a isterismi e schizofrenie dell’ultima ora o ancora a sirene ammalianti, mentre a Bari, a livello regionale, le componenti di Centro destra stipulano unità e alleanza in vista delle elezioni di primavera.
Anche il PD locale, con Abaterusso, cerca di ricostituire la perduta unità del Centro sinistra onde assicurare futuro e continuità alla ormai vacillante e disgregata coalizione risiana.
La storia, le considerazioni, gli errori, le ultime sconfitte del Centro destra a Nardò non insegnano nulla e si continua a sbagliare, a stare separati in casa, sparsi in listarelle, a Nardò come a Maglie, a Lecce come a Bari, a Muro come a Roma!
Il panorama politico amministrativo neretino si dimostra al momento confuso, contraddittorio, non ha nulla di coerente, di coesivo, di studiato, di programmato, di stabile.
La lettura dei quotidiani di oggi riportano l’avvenuto accordo fra Fittiani e RISI.
Manovra spettacolare, pindarica, da fuochi d’artificio, da restare esterrefatti!
Sorge però spontanea la domanda: Fitto è a conoscenza di questo obbrobrio?
Ha dato il suo beneplacito, proprio lui che si proclama avversario diretto di Renzi e del PD?
Proprio Fitto leader europeo, associato ai Conservatori e Riformisti dell’inglese Rod Cameron strenuo avversario dei laburisti, ha dato il suo assenso?
E’ un accordo personale o di partiti?
Non c’è due senza tre!
Questo colpo di scena è la prova di quanto liquide e inconsistenti siano le posizioni dei Partiti attuali e dei Movimenti politici.
Tutto ciò fa presagire facilmente che il risultato elettorale finale sarà all’insegna della più spericolata improvvisazione.
Il Panorama che abbiamo di fronte è più una comitiva giocosa, irresponsabile, egoistica che si sta apprestando a governare il paese anziché una coalizione di innamorati, di ben pensanti, preparati, pronti e disponibili a dare se stessi per illuminare il cammino dei prossimi 5 anni di questa seconda città dopo Lecce.
Ad Mayora!
Nardò, 9 novembre 2015
Giovanni PERO’
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