Il sottoscritto, avv. Giuseppe Mellone, nella sua qualità di consigliere comunale e capogruppo consiliare
PREMESSO
che sono venuto a conoscenza della nota a firma del Comandante di Polizia Locale di Palmi, indirizzata all’Anac;
che l’Autorità rispondeva l’8 agosto 2014, citando integralmente l’orientamento nr.57 del 2014 e che tale orientamento veniva peraltro confermato dal nr.19 del 10 giugno 2015 sempre a firma della Autorità Nazionale Anti Corruzione;
CONSIDERATO
Che in suddetta nota, relativa al caso sollevato dal Comandante della Polizia Locale di Palmi, Francesco Managó, l’Anac stabiliva l’incompatibilità assoluta tra il ruolo di Comandante e quello di responsabile Suap (Sportello Unico Attività Produttiva);
Che a Nardò con decreto sindacale nr. 31 del 29 settembre 2015 veniva affidato al Comandante di PL, dott. Cosimo Tarantino anche la responsabilità dell’Area Funzionale 5 e dello sportello Suap;
Che nella predetta nota si stabiliva la incumulabilità del ruolo di Comandante con qualsiasi altro ruolo dirigenziale all’interno dell’Ente;
Che si precisa in suddetta nota che il Comandante non può svolgere funzioni di responsabilità che comportino l’emissione di provvedimenti autorizzatori o concessori sussistendo una ipotesi di conflitto d’interessi anche solo potenziale date le funzioni di controllo esercitate;
che la predetta nota stabiliva la infungibilità e peculiarità dei Comandanti che possono ricoprire solo e soltanto quell’incarico senza cumularlo con altri;
INTERROGA
le S.V. per sapere se sussistono condizioni anche potenziali di conflitto d’interessi e d’incompatibilità simili a quelle evidenziate nel caso di Palmi anche presso il nostro Ente;
Se, ove confermata tale incompatibilità, non sia il caso di sollevare dai predetti incarichi cumulativi il Comandante di PL, dott. Cosimo Tarantino.
Nardò, 14 gennaio 2016
Pippi Mellone