Abbiamo letto le dichiarazioni odierne del commissario straordinario Silvana Melli che annuncia il trasferimento del mammografo dall’ex nosocomio di Nardò all’oncologico di Lecce. 

Un fatto gravissimo. L’ennesimo fallimento della classe politica e dirigente neretina che da 20 anni guida ininterrottamente la Città.

Il sindaco uscente Risi aveva preannunciato la sua intenzione di non ricandidarsi qualora il mammografo fosse stato trasferito. Si tratta, quindi, soprattutto di una sua sconfitta dopo le fanfare e gli annunci dei giorni scorsi all’arrivo del macchinario.

Ma si sa, i vuoti Protocolli portano a questo. E lui sarà già stato messo da parte dal Popolo Sovrano quando arriveranno le infauste conseguenze del Protocollo sulla condotta a mare.

Noi vogliamo ancora una volta essere contro corrente e chiedere al sindaco di non fare gesti estremi ed inconsulti. Ci ripensi! I neretini devono avere l’opportunità di giudicare e “premiare” i suoi 5 anni di “buon governo”. Da mesi tedia la città di roboanti annunci sul suo ottimo (sedicente) operato. Non vederlo ricandidato per noi sarebbe un dispiacere troppo forte. Resti in campo. Senza di Lui non c’è divertimento…

Ci sarebbe da ridere se non si trattasse di salute. Lo stesso sindaco silente e immobile dopo la chiusura dell’ospedale, quello stesso che nel 2011 vinse promettendo la riapertura, oggi si presta a queste pagliacciate forse per costruirsi un alibi e creare un “casus belli” che gli consenta di uscire di scena dignitosamente. Ma la dignità e la credibilità politica tra discariche, tasse e scandali vari, l’ha ormai persa da tempo…

Pippi Mellone

Candidato Sindaco

Alleanza per il Cambiamento