Il problema di Marcello Risi o il peccato capitale che lo ha portato a scollegare la sua ex maggioranza dalle reali esigenze della Citta’ e’ uno solo : l’asservimento dell’amministrazione al partito diventato egemone per accordi di palazzo ma sconfitto dalle urne, cioe’ il PD.
Il sindaco conosce benissimo i fatti che lo portarono a diventare prima candidato di una coalizione e poi sindaco, era un patto tra diverse anime politiche di Nardo’ che avevano come unico obiettivo quello di distruggere l’imposizione faziosa di strategie amministrative che penalizzavano la citta’ e che erano utili solo a logiche di potere baresi e romane.
Ed infatti tanto l’allora F.I. di Fitto quanto il P.D. di Emiliano vennero sonoramente sconfitti proprio a Nardo’ dalla coalizione civica che indico’ come candidato sindaco Marcello Risi,
Fu una campagna elettorale senza esclusione di colpi, ed il successivo ballottaggio decreto’ un Marcello Risi sindaco che da Piazza Salandra urlava ” difenderemo il nostro Ospedale”contro chiunque, e quel chiunque era proprio il PD.
Questa e’ la storia del 2011, poi il resto e’ finzione e giochi di potere con l’errore strategico di far tornare il PD in sella e nella stanza dei bottoni.
Il risultato di questa anomalia e’ sotto gli occhi di tutti: sottomissione completa della nostra Citta’ ai voleri di Emiliano sullo scarico a mare e le farsa continua sul mammografo che ultimamente occupa la cronoca politica di Nardo’.
Forse Marcello Risi ha ritrovato tardivamente il senso e la ragione del suo essere sindaco ed il fatto di aver fatto finta di non essere piu’ disponibile ad una ricandidatura puo’ solo far sorridere Emiliano ed il PD.
Ma si sa, in politica quello che si predica spesso non si fa e cosi’ abbiamo un nuovo mammografo che ha bisogno di un protocollo d’intesa per funzionare quando era compito dell’ ASL e non del PD inviare il personale necessario ed un tubo che scarichera’ a mare l’acqua sporca proveniente anche da altri comuni pensato dall’AQP ed avallato dal PD, quel benedetto o maledetto PD che a Nardo’ non ha mai vinto con le sue forze ma ha sempre avuto bisogno delle teste altrui, Vaglio docet.
Sara’ un’analisi semplicistica ma tanto e’.
A questo punto un esame di coscienza da parte del sindaco si rende necessario e forse mandare al diavolo proprio il PD sarebbe l’occasione giusta , la rinata coalizione di centro-destra ne faccia tesoro.
Giuseppe Fracella, componente l’assemblea nazionale Fratelli d’Italia/Alleanza Nazionale