Nociglia: 2 arresti per droga. Mercoledì 19 Aprile i carabinieri della stazione di Nociglia hanno posto in essere uno specifico servizio finalizzato alla repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti, impiegando tutto il personale della stazione. il servizio, svolto nel comune sede del reparto, ha portato all’arresto di due 29enni di Torchiarolo, entrambi con precedenti specifici in materia di sostanze stupefacenti. intorno alle 16.30 ieri pomeriggio i due, a bordo di una Volkswagen Golf nera si sono recati a Nociglia per cedere sostanza stupefacente ad un noto professionista nocigliese.
I due giovani, stante l’atteggiamento sospetto, considerando che non erano mai stati notati nel comune, e che erano appena usciti dall’abitazione del professionista sopra citato, sono stati prontamente controllati dai militari della stazione di Nociglia, e visti i numerosi precedenti specifici, sono stati sottoposti a perquisizione personale e veicolare.
L’esito è stato positivo in quanto sono stati trovati in possesso di circa 2200 euro in contanti che i carabinieri hanno ritenuto fossero provento della pregressa attività di spaccio. infatti la successiva perquisizione nell’abitazione del libero professionista ha fatto emergere il ritrovamento e sequestro di circa 30 grammi di sostanza stupefacente del tipo cocaina suddivisi in 4 involucri appena acquistata dai due fermati. in effetti l’acquirente ha successivamente dichiarato di aver acquistato la sostanza dai due pochi attimi prima.
Pertanto Emiliano Turco, disoccupato, e Fernando Grassi, operaio, sono stati tratti in arresto con l’accusa di spaccio di cocaina e su disposizione del p.m. di turno, dott.ssa Carmen Ruggero, accompagnati presso la casa circondariale di Lecce in attesa del giudizio di convalida.
Melissano: Arresto per evasione. Mercoledì 19 aprile i carabinieri della stazione di Melissano nell’ambito dei controlli dei soggetti sottoposti a misure della restrizione della libertà, sorprendevano fuori dall’abitazione presso cui era ristretto agli arresti domiciliari, Librando Luigi, classe 40.
Non fornendo giustificazioni sul suo allontanamento e non essendo presenti autorizzazioni da parte dell’autorità giudiziaria, lo stesso veniva arrestato in flagranza di reato per evasione (art. 385 c.p.) e in accordo con il pubblico ministero di turno della procura della repubblica di Lecce, dott.ssa Carmen Ruggiero, veniva tradotto presso il carcere di “Borgo San Nicola”.
Ruffano: ordine carcerazione. I militari della stazione di Ruffano (le) notificavano a Congedi Martino, classe 63, un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla procura generale presso la corte di appello di Lecce.
Il provvedimento scaturisce a seguito della dichiarazione di inammissibilità del ricorso in cassazione con la quale diviene esecutiva la sentenza della corte di appello associata ad una condanna per il reato di truffa continuata in concorso commessa dal reo in Supersano (le) tra gli anni 2006 e 2008. a seguito delle operazioni di rito il Congedi veniva tradotto presso la casa circondariale di Lecce ove dovrà scontare una pena residua di 3 anni e 11 mesi.