Mattinata violenta in centro a Porto Cesareo, dove questa mattina Rizzello Cosimo Damiano, classe 74 ha dapprima speronato e poi tentato di colpire violentemente con un martello la propria ex moglie, Rizzato Maria, classe 78, anch’essa di Porto Cesareo.
Il tutto è avvenuto in centro, in via Monti, l’uomo già noto alle forze dell’ordine e più volte segnalato all’autorità giudiziaria dai Carabinieri di Porto Cesareo per i suoi trascorsi violenti nei confronti della donna (con tanto di richiesta di misura cautelare nei suoi confronti), alla vista della malcapitata non ha esitato a speronarla violentemente e, subito dopo, a scendere con un martello in mano con l’intento di colpirla.
Solo l’intervento di alcuni cittadini ha evitato il peggio, come testimoniato dalle persone intervenute, poiché l’uomo era seriamente intenzionato a uccidere la donna; ma, non potendo raggiungere il proprio obbiettivo, immediatamente si dileguava.
Fuga di breve durata perché poco dopo veniva intercettato dalla pattuglia dei Carabinieri, che erano subito stati allertati dell’accaduto, mentre l’uomo era ancora in città poiché, come raccontato dal medesimo, lo stesso aveva intenzione, uccisa la donna, di costituirsi.
Nell’autovettura veniva rinvenuto il martello e sottoposto a sequestro; l’immediato sopralluogo dell’incidente e la raccolta delle testimonianze permettevano di ricostruire e cristallizzare quanto avvenuto. Pertanto il Rizzello veniva tratto in arresto, tenuto conto anche dei precedenti specifici, per lesioni personali, atti persecutori, danneggiamento e trasferito presso il carcere di Lecce come disposto dall’Autorità Giudiziaria.