Nardò 14 ott:_Inaugurazione, quella vera, del museo della preistoria della città di Nardò. Diventa reale, palpabile la disponibilità di un contenitore museale che conferma Nardò città a vocazione turistica culturale.

Le dichiarazioni del primo cittadino, l’avv. Pippi Mellone , a riprova, nel suo discorso a braccio, come l’ultrapolitica diventa necessaria per la crescita di un movimento locale che con poca esperienza pregressa e privo di una struttura altisonante nazionale alle spalle ,sta costruendo il suo futuro politico grazie anche alla finalizzazione di opere imbastite dalla “vecchia politica”  e alla rete che si sta costruendo intorno dove nessuno è escluso se il fine giustifica… le alleanze.

Un “successo” o pura abnegazione (?) , “fate vobis”; forte palpabile che dal pressapochismo e la politica di quarta e quinta fila ha trovato terreno fertile per completare incompiute o peggio le propagande elettorali in successi targati, ora, Mellone e Co.

Mellone che conferma senza giochi di parole come il pragmatismo sia vitale, tangibile in giovani che vogliono lavorare per la propria comunità.

L’assessore Natalizio,“modello di riferimento come amministratore e cittadino”-secondo il Sindaco- chiave di volta  tra quella continuità del progetto museale ma anche punto di critica fortissima per chi non va proprio giù dover assistere a trasformismi, politici, buoni per tutte le stagioni;

Mellone nel suo intervento mette una seria e indiscussa ipoteca su chi nel suo governo serve per servire per la città e per il futuro di giovani politici in crescita.

 

 

https://youtu.be/QDWlFOA-gNE

 

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