Roma 26 ott:_ L’acqua della Fontana di Trevi giovedì si è colorata di rosso. L’atto vandalico è opera di Graziano Cecchini, l’artista che già nel 2007 aveva tinto di rosso la prima volta l’acqua del monumento al centro di Roma.
Cecchini è stato fermato dai vigili urbani di servizio nella piazza che lo hanno condotto negli uffici per gli accertamenti del caso. L’uomo è riuscito a eludere i controlli in Piazza e a rovesciare all’interno della fontana un colorante rosso contenuto in una latta.
Cecchini in un comunicato spiega: “In 10 anni poche cose sono cambiate, molte delle quali in peggio”. Il titolo dato alla performance è “Pacta servanda sunt”. “Roma – scrive ancora – è sempre stata lo specchio del Paese e oggi Roma è spenta, addormentata in mezzo alla sua sporcizia e alla sua corruzione. Oggi Roma ha bisogno di reagire, di svegliarsi da questo torpore e gridare non ci sto più”. Ed infine: “Roma non è morta, è viva ed è pronta ad essere la capitale dell’arte, della vita, della rinascita”.
ansa/joe.p.