Da diversi giorni una ventina di famiglie residenti in via Avetrana, in località Pendinello, non beneficiano dell’erogazione del servizio idrico, con tutto quello che questo comporta in termini di soddisfacimento dei più elementari bisogni personali e familiari e di osservanza delle comuni norme igienico-sanitarie. Nonostante ripetute sollecitazioni e una denuncia-querela da parte dei residenti nei confronti di Aqp e del Servizio di riforma fondiaria della Puglia (ex Ersap), che gestisce questa rete, il servizio non è ancora stato ripristinato. Il sindaco Pippi Mellone ha inviato una formale diffida ai due enti a ripristinare immediatamente l’erogazione del servizio idrico, configurandosi questa situazione ormai quale interruzione di un servizio di pubblica necessità. Ha anche invitato Aqp ed ex Ersap a risolvere una volta per tutte le problematiche del servizio che, anche fuori da situazioni di estrema difficoltà come quella attuale, risulta assolutamente inadeguato
La mancata erogazione di questi giorni, infatti, sarebbe dipesa dal cattivo funzionamento delle pompe che consentono la distribuzione dell’acqua dalle cisterne (rifornite periodicamente da Aqp) alle utenze domestiche. In più, il manutentore solitamente incaricato della riparazione dei guasti lamenta il mancato rinnovo dell’incarico da parte dell’ex Ersap. Una situazione estremamente problematica che va ad aggiungersi a un’altra lagnanza dei residenti di località Pendinello e cioè al fatto che durante la stagione estiva e quindi con il crescente bisogno di acqua, Aqp non provvede con la necessaria puntualità al rifornimento delle cisterne.
La questione sarà affrontata lunedì in seno alla I Commissione, alla quale sono stati invitati anche i rappresentanti di Aqp e Servizio riforma fondiaria della Puglia.
“È una situazione surreale e inaccettabile – sottolinea il presidente della I Commissione Paolo Arturo Maccagnano – con una ventina di famiglie senza acqua ormai da diversi giorni senza che nessuno al Servizio di riforma fondiaria, che gestisce direttamente quella rete, e all’Aqp sia in grado di fornire una giustificazione ragionevole e ancor meno una soluzione. Mi auguro che lunedì in Commissione i due enti siano rappresentati e forniscano una risposta, anche alla luce della diffida inoltrata dal sindaco Mellone. I residenti di Pendinello, che bene hanno fatto a muoversi anche con una querela, non possono più aspettare”.