Nardò 30 ott:_Centro Studi ” Salento Nuovo” Lucio Tarricone Vanno a segno le ragioni dell’opposizione politica e sociale. Disertori dell’ultima ora Emiliano e Mellone che non presenziano alla cerimonia di apertura del “reparto di senologia” del resuscitato per l’occasione “ospedale “strombazzata dal Sindaco Mellone. La loro assenza conferma la tentata strumentalizzazione dell’occasione. A rappresentarli i loro ” valletti” Capone e Capoti.
Significativa anche l’assenza degli Assessori Regionali Leo e Negro la cui presenza era stata preannunciata. Dalle parole della Direttrice della ASL e dell’Assessore Capone è evidentissimo , se mai vi fosse stata necessità di conferma, che il Sindaco Mellone aveva detto il falso nel suo manifesto. A Nardò non esiste più Ospedale e non è stato aperto nessun nuovo Reparto. La propaganda Melloniana mostra crepe evidentissime.
E non sorprende che Mellone il selfista non abbia avuto, come avrebbe dovuto, il coraggio di metterci la faccia e presenziare alla pagliacciata da lui stesso orchestrata. Il personaggio è questo. Nardò non merita un Sindaco BUGIARDO. La Sinistra ritrovi le ragioni di una unità nei meriti delle questioni, si liberi dai personalismi, torni a parlare alla gente, la smetta con i tatticismi e le furbate.
Solo così potremo guardare avanti con fiducia, solo così torneremo a votare e pensare che i ” barbari” non siano i 5 Stelle ma i “sinistri” che cementificano la Sarparea e presenziano alle false inaugurazioni organizzate da Sindaci bugiardi e fascisti.