Nardò 4 nov :_ Nuova trasferta per la Frata Nardò: dalle Marche all’Abruzzo dove i granata saranno ospiti di Amatori Pescara. I biancorossi di coach Rajola hanno gli stessi punti (6) del Toro ed è partita coi favori dei pronostici, salvo rendersi protagonista di risultati altalenanti: grandi prove in trasferta (come Bisceglie, Recanati e Teramo) e scivoloni casalinghi in match alla portata (Ortona e Porto Sant’Elpidio). Pescara paga probabilmente l’assenza del play-guardia Grosso, metronomo della squadra, infortunato.
In cabina di regia l’ottimo Caverni, classe ’96: gambe pronte per giocare in transizione e per l’1vs1, è migliorato nel tiro e pone in evidenza grande personalità. Due giovani ma con grande esperienza nel ruolo di guardia: Bedetti, un torello a cui piace il lavoro sporco e giocare in post grazie alla sua fisicità, e Leonzio (ex Piacenza), ottime gambe per l’1vs1 ma anche buone percentuali nel tiro da fuori. La batteria dei piccoli è molto pericolosa, piena di grinta e rapidità in fase difensiva.
Sotto canestro meno atletismo ma maggiore esperienza. Drigo (spesso in squadre che puntano a vincere) è un giocatore completo: buon tiro dall’arco, gioca in 1vs1 in velocità ma non disdegna il post; Capitanelli è invece il pivot della squadra, gioca molto in roll sfruttando il lavoro dei piccoli, le leve lunghe gli permettono di appoggiare al ferro senza saltare assai, in fase difensiva è molto voluminoso.
In panchina pronti Bini (cambio dei 3 e 4), un tiratore a cui fare molta attenzione; D’Eustachio (alternativa ai piccoli) e Del Sole (cambio per i lungh) sono due under che si stanno ritagliando un buon minutaggio.
Amatori Pescara è reduce dalla netta vittoria nel derby di Teramo: i biancorossi intendono ora sfatare il tabù casa e proseguire nella striscia positiva. La Frata Nardò dovrà prestare particolare attenzione nell’evitare di innescare la transizione e gli 1vs1 dei padroni di casa.